SANT'ELPIDIO A MARE – Un monumento che dice grazie, ma soprattutto che genera rispetto. È quello che Sant’Elpidio a Mare ha deciso di dedicare “in memoria dei caduti nell'adempimento del dovere”.
Il monumento è stato ideato e fortemente voluto dalla sezione dell'associazione nazionale carabinieri di Sant'Elpidio a Mare, in particolare da tutti i componenti del direttivo della sezione e dal presidente, il maggiore Serafino Dell'Avvocato, che a Sant’Elpidio in passato è stato maresciallo, nell'ambito delle attività civiche, culturali e memoriali promosse dall'associazione.
Un monumento significativo che è soprattutto simbolo di memoria condivisa e patrimonio di tutta la comunità. L'amministrazione comunale di Sant'Elpidio a Mare ha supportato l'iniziativa, individuando l'area comunale di fianco alla biblioteca.
L’opera è stata realizzata dal maestro Sandro Bartolacci, anche lui membro dell'associazione nazionale carabinieri (nel 1990 ha prestato servizio, quale carabiniere ausiliario alla stazione Carabinieri di Roma-Bravetta). «Il monumento - rimarcano dall'Arma - vuole essere un simbolo di gratitudine e memoria per quanti hanno servito lo Stato, spesso pagando con la vita”.
A tagliare il nastro, tra i tanti, il prefetto Edoardo D’Alascio, il sindaco Gionata Calcinari, il presidente della Provincia Michele Ortenzi, il generale di Corpo d'Armata e medaglia d'Oro al Valor Militare Rosario Aiosa, il generale di Brigata, Nicola Conforti, il comandate provinciale Gino Domenico Troiani e i vertici di Finanza e Polizia. Prima della cerimonia di scopertura del monumento è stata officiata una messa da don Enzo Niccolini nella chiesa Collegiata di Sant'Elpidio Abate.
Successivamente il corteo, accompagnato dalla banda cittadina ha inaugurato la targa del piazzale intitolato «Piazzale dell'Arma dei Carabinieri» e la nuova scultura commemorativa, con la deposizione di una corona d'alloro. È stata quindi data lettura del messaggio inviato dal ministro della Difesa Guido Crosetto.