SANT’ELPIDIO A MARE – Una serata con il cinema. Giovedì alle 21.15, presso la sede della Contrada Cavaliera Sant'Elpidio in via delle Boccette 2 a Sant'Elpidio a Mare, sarà presentata la première marchigiana del docufilm italiano Le Cicogne di Chernobyl, diretto da Karim Galici e prodotto da Cittadini del Mondo – Cinema per il Sociale con la collaborazione di Rai Teche - Rai Regione Sardegna.
L'ingresso è libero da viere anche grazie a un momento di riflessione condiviso tra Sardegna e Marche sul tema dell'accoglienza solidale dei bambini provenienti dalle zone contaminate di Chernobyl.
Le Cicogne di Chernobyl è il primo film italiano che racconta una straordinaria pagina di solidarietà e accoglienza: dal disastro nucleare del 1986 all'ospitalità offerta, negli anni, da centinaia di migliaia di famiglie italiane.
Il docufilm ripercorre le vicende legate al disastro nucleare di Chernobyl, seguendo poeticamente le tracce dei piccoli protagonisti, bambini reduci, a volte, da una storia dolorosa riscattata dall'amore, dall'accoglienza e dalla solidarietà di tante famiglie italiane che hanno aperto il cuore e la propria casa a centinaia di migliaia di bambini provenienti dai territori contaminati.
“In totale, oltre 700.000 bambini bielorussi e ucraini sono stati accolti temporaneamente all'estero, e l'Italia da sola ne ha ospitati più del 60%, con una presenza significativa anche nelle Marche. Il docufilm – spiega la produzione - intreccia interviste, testimonianze, materiali d'archivio e immagini raccolte nella zona di esclusione di Chernobyl, restituendo la memoria di un fenomeno che ha lasciato un segno indelebile nella società civile italiana”.
In contemporanea, il film verrà proiettato a Londra, al The Muse Art Gallery, in concorso nella sezione World Cinema della 30ª edizione del Portobello Film & Art Festival. Il giorno dopo appuntamento con il San Benedetto International Film Festival.
Il docufilm poi sarà protagonista all'i-Fest International Film Festival di Castrovillari e al Toronto International Nollywood Film Festival (TINFF) in Canada, nella sezione Best Documentary International.
