
FERMO – Se non ci saranno intoppi, il 17 dicembre Mauro Torresi sarà il nuovo sindaco di Fermo. Fino a quel giorno Paolo Calcinaro continuerà a vivere la sua vita a due teste: una a Fermo da primo cittadino, una ad Ancona da assessore regionale alla Sanità.
Non facile, ma Calcinaro è convinto di poter gestire, chissà se metterà mano anche al progetto nuovo circolo tennis che è tornato d’attualità, tutto fino a quando la legge glielo permetterà. Intanto, martedì, sarà in consiglio alle 1830. Il primo che sarà guidato, dall’inizio, da Giulio Pascali, eletto presidente durante l’ultima assise.
La sanità è già il tema che accompagna il sindaco, tra l’altro martedì se ne parlerà peer la mozione de La città che vogliamo sull’intestazione del nuovo ospedale alla dottoressa corinaldesi, che ha voluto incontrare la primaria che ha vinto il concorso, Tamara Mariani. Che entrerà in funzione a inizio anno. “Mi è sembrato d'obbligo dare il benvenuto alla nuova primaria del Pronto Soccorso di Fermo, oltre a salutare il baluardo dottor Ciucani in meritato pensionamento. L'ho voluta accogliere perché acquisire una ulteriore forte professionalità è molto importante per il sistema. E perché il ruolo sarà delicatissimo”.
Poi, la promessa da assessore, fatta con a fianco Roberto Grinta, il direttore generale che con la nomina di Calcinaro dovrebbe vedere blindato il suo posto vista l’ottima intesa in questi anni: “Dovremo lavorare per dare alternative agli accessi per i casi meno preoccupanti e aumentare le possibilità di ricovero nei reparti: sarà tosta ma proverò a dare il massimo”.
