AMANDOLA – “Un posto magico che va potenziato”. Il Filofest è partito da San Ruffino e sul lago termina il suo cammino fatto di parole, condivisione, armonia nel segno delle ‘Emozioni’. Saltato lo psicoterapeuta Nardone, perché domani sera è prevista pioggia sul teatro romano di Falerone, appuntamento a domenica, ore 1830 con la Camminata Filosofica.
“Quando Filofest 12 anni fa è nato, presentando un progetto alla Fondazione Carisap, l’obiettivo era parlare di filosofia camminando, come i peripatetici dell’antica Grecia. Avendo il lago di San Ruffino, la scelta è stata naturale” spiega Domenico Baratto, presidente di Wega. Domenica ritrovo davanti al lago di San Ruffino, si costeggia il bordo e si arriva al parco dei Cervi. Due i comuni coinvolti: si parte dall’osteria che è nel comune di Monte San Martino e si arriva al parco che è dentro Amandola.
E i due sindaci felici aprono le porte della loro natura. “Noi crediamo in San Ruffino e lo facciamo proprio insieme puntando sulla qualità e su nuove progettualità che valorizzano un territorio e non la singola amministrazione” commenta il sindaco di Monte San Martino.
La camminata filosofica sarà condotta dal filosofo Sergio Labate e dal pedagogista Filippo Sabattini. Loro proporranno un tema, la ‘Vita qui e ora. Iniziamo a vivere?’. “Immergendosi nel silenzio della natura, che in realtà parla, ci si sposta verso il parco dei cervi” riprende Bratto.
E qui c’è una novità, voluta da Adolfo Marinangeli, con il coinvolgimento di una pianista che ha girato la sua videoclip sul lago. E così Olivia Belli suonerà il suo pianoforte: “Una pianista che vive in Inghilterra che mi hanno fatto conoscere amici non marchigiani. Nel suo video c’era il lago. L’ho chiamata, ha comprato casa nella zona di Rapagnano e non poteva dire di no. Lei ama creare sul lago e all’estero è considerata la nuova Ludico Einaudi” aggiunge il sindaco di Amandola.
Si uniranno così parole e musica in un unico evento che promuove un luogo che merita sempre più di essere conosciuto. “Di certo noi ci stiamo provando. Due giorni fa abbiamo firmato il disciplinare del progetto borghi. Tra i nostri partner c’è anche Wega. Insieme come comuni sistemeremo un lato del corso del algo, abbiamo discusso con il presidente del consorzio, l’avvocato Netti, che si è detto anche disposto a compartecipare”. Ma non solo, essendo per tutti un hub turistico “stiamo lavorando con Smerillo e Santa Vittoria sul progetto del Pnrr legato alla promozione” conclude Marinangeli.
Insomma, San Ruffino come perno di una strategia comune cche Wega grazie al suo potenziale che Wega aveva capito prima di tutti. Tornando alla camminata, all’arrivo al parco dei Cervi sarà offerto un aperitivo con Fontegranne dopo il concerto. Un percorso adatto a bambini, anziani e diversamente abili.
“Quella del Filofest è stata una grande edizione. Il ritorno in piazza ad Amandola è stato l’apice. Tanto pubblico e un bel pubblico, solo per domani c’erano 180 prenotazioni. Ora cerchiamo di creare rete con altre manifestazioni del territorio” conclude il presidente di Wega ringraziando il suo staff senza cui nulla sarebbe possibile.
r.vit.
