FERMO – Entro un paio di settimane il Partito Democratico deciderà se concedere o meno il terzo mandato ai suoi consiglieri regionali uscenti. In lizza, per questa opzione, ci sono Fabrizio Cesetti nel Fermano, Manuela Bora e Antonio Mastrovincenzo nell’anconetano, mentre si è chiamato fuori Anna Casini, che lascia campo a Francesco Ameli.
Una scelta che impatterà sulle candidature territoriali. Nel Fermano si vanno delineando le principali opzioni, che partono tutte da una certezza: Cesetti sarà candidato. Per la casella ‘uomo’ resta quindi un solo posto. In pole ci sarebbe Nicola Loira, ex sindaco di Porto San Giorgio, che ha in Francesco Verducci il principale alleato. Il senatore vuole una figura di fiducia, Loira o uno dei Giovani democratici è la sua opzione primaria.
Non a caso si è raffreddata la pista che porta a Chiara Croce, consigliera di Montegranaro, perché i GD, o almeno una loro parte, sarebbero pronti a convergere su Loira. Per i sostenitori garantirebbe anche un buon equilibrio territoriale, essendo Cesetti di Montegiorgio.
Ma c’è uno scoglio: Fermo vuole dire la sua. Dopo anni, i Dem del capoluogo stanno valutando l’opzione in casa. Il primo nome messo sul piatto è stato quello di Francesco Nigrisoli, l’avvocato vicino a Renzo Interlenghi. Ma dopo un primo brivido da novità, la candidatura non è decollata.
Per questo, la riflessione si è spostata sull’uomo d’esperienza, il mediano che da tempo lavora mentre altri raccolgono: Sandro Vallasciani. Funzionario della provincia di Fermo, già assessore, consigliere comunale di Fermo, Vallasciani non è uno che sgomita. Ma è evidente che le competenze per fare bene in Regione non mancano.
Ha voti, è stimato in città e soprattutto nel caso di candidatura del sindaco Paolo Calcinaro con la civica del governatore Acquaroli, andrebbe a impattare sullo stesso bacino elettorale, finendo per indebolire il primo cittadino.
Nome forte, da capire cosa vuole fare la segreteria cittadina che per perorare la causa dell’esperto di scuole e lavori pubblici deve essere pronta a fronteggiare lo squadrone che è stato messo in campo a sostegno di Loira.
Ci sono poi gli outsider: Aronne Perugini, consigliere comunale di Montegranaro, Stefano Pompozzi, direttore di Ali Marche, e, in caso di vittoria a Sant'Elpidio a Mare della coalizione Orslini, Fabiano Alessandrini.
r.vit.