FERMO – Camicia scura, giacca color crema e lo sguardo che, da uomo di mare, punta la sua Itaca. Che in questo caso è la regione Marche. Si presenta così Lorenzo Morresi, per una volta senza il camice bianco del dermatologo dell’Inrca o la polo di Lilt e Iom con cui si impegna in azioni di volontariato e prevezione, ma con il look del candidato.
È uno dei cinque volti di Base Popolare, che ha inserito il miglior elemento disponibile all’interno delle liste provinciali condivise con Forza Italia. “Cinque figure che vivono di un proprio lavoro, non professionisti della politica, ma persone radicate nei territori, al loro debutto nella competizione regionale. Uomini e donne che incarnano l’impegno, la competenza, la consapevolezza” chiarisce subito Raimondo Orsetti, coordinatore regionale del partito.
“Base Popolare – ha spiegato - nasce per unire, aggregando le forze che si riconoscono nel popolarismo europeo, con uno sguardo rivolto all’orizzonte del 2027”.
Sa benissimo il partito fondato da Gian Mario Spacca che sarà durissima: “Le regionali sono un passaggio necessario per portare al centro della proposta politica programma, responsabilità, dialogo e competenza”.
L’alleanza con Forza Italia è la prova che Base Popolare sa collaborare e condividere:” “Noi cogliamo questa occasione non per frammentare ulteriormente lo scenario politico, ma per sperimentare con coraggio nuove forme di aggregazione popolare, senza cedimenti a personalismi o interessi di potere, bensì – chiarisce Spacca - mettendo al centro la costruzione di una Regione guidata con mitezza, apertura e spirito di servizio”.
Del resto la famiglia è quella del Parto Popolare Europeo. Insieme vogliono "fare di tante Marche una Regione”. Morresi è l’uomo per il collegio di Fermo, Emanuele Petrucci rappresenta Pesaro, Lauretta Giulioni per Ancona, Matti Orlioli peer Macerata e Leo Bollettini per il Piceno.