FERMO - La Regione Marche ha pubblicato i dati relativi alla raccolta dei rifiuti del 2024. Un lungo elenco, provincia per provincia, che fotografa sia la percentuale di differenziata, determinante per non pagare l’ecotassa, sia la quantità pro capite di rifiuti prodotta.
A livello provinciale la piccola Fermo è quart’ultima a livello di differenziata, con una percentuale media del 70,9%, contro il quasi 74 di Pesaro e Macerata e il 71,47 di Ancona, leggermente sopra Ascoli, che è al 68,27 ma in costante crescita da anni. Fermo è al contempo la migliore per quantità pro capite con 456 kg, ben al di sotto della media regionale, 512, e soprattutto molto meglio di Ascoli, 558, e Macerata, 510. Solo Ancona si avvicina con 487. Anche qui a sballare i conti sono le città della costa e il capoluogo, che con 568 kg è superato solo dal Pedaso (600) e Porto San Giorgio (577)
Entrando nel dettaglio dei comuni meritevoli, il gradino più alto del podio va a Monteleone di Fermo con l’83,31% di raccolta differenziata, comune gestito dalla ditta Soeco, che ha in classifica cinque comuni dei primi 15 (Torre San Patrizio 78,83, Moresco 77,95, Lapedona 77,56 e Rapagnano 76,66).
Gli altri comuni sono tutti appannaggio dell’Eco Eco Elpidiense e dell’Ecoinnova (Magliano 82,31, Grottazzolina 79,46, Petritoli 78,9, M.V.Combatte 77,59, Monte Rinaldo 77,38,M.S.Pietrangeli 77,36, Ortezzano 77,2, Monterubbiano 77,13). A superare la fatidica quota dl 65 è anche Porto Sant’Elpidio, sempre Eco elpidiense, che si attesta sul 71,68, ben sopra Fermo, 65,37, e Porto San Giorgio, 66,4.
Guardando ad altre ditte, bene Altidona con la Rieco che arriva al 74,42 e Montegiorgio con la Tekneco al 71,65, che ha anche portato Montegranaro al 75,73.
Leggendo i dati, tra l’altro, si nota che i migliori comuni sono quelli che si sono affidati al porta a porta spinto e non alle sole isole ecologiche informatizzate. Eventualmente, come nel caso elpidiense, si va verso il miglioramento del porta a porta con delle isole pensate solo per alcune particolari location.
Lontanissima dalla percentuale prevista resta Montefortino, ferma al 29,54, si avvicina Francavilla d’Ete (62,82), che diversamente dagli altri comuni gestisce in house la raccolta.