PORTO SANT'ELPIDIO - Conclusa la 36esima edizione del festiva internazionale del teatro per ragazzi “I Teatri del Mondo”. Ad aggiudicarsi il premio “Porto Sant'Elpidio – Città dei Bambini” lo spettacolo “Sciopero! Quella volta che il lupo smise di lavorare” della compagnia Schedía Teatro. La Giuria dei Ragazzi ha invece assegnato il premio “Gianni Battilà” a “Robin Hood” di Teatro Giovani Teatro Pirata. Presentata al pubblico l'illustrazione di Paolo Bacilieri che sarà il manifesto dell'edizione 2026 che si terrà dall'11 al 18 luglio.
Si è chiuso il sipario, sabato sera nel Parco della Resistenza del quartiere San Filippo, sulla 36esima edizione del festival internazionale del teatro per ragazzi I Teatri del Mondo, organizzato dall'amministrazione comunale di Porto Sant'Elpidio e dall'associazione Lagrù. Una settimana all'insegna dell'entusiasmo e della partecipazione record da parte del pubblico che si è conclusa con lo spettacolo finale, “Lost in Rock” della compagnia Freakclown e la proclamazione delle compagnie vincitrici dei premi “Porto Sant’Elpidio – Città dei bambini”, stabilito dalla giuria composta da direttori artistici e critici teatrali che hanno visionato gli spettacoli in concorso e “Gianni Battilà”, assegnato dalla Giuria dei Ragazzi, andati rispettivamente agli spettacoli “Sciopero! Quella volta che il lupo smise di lavorare” della compagnia milanese Schedía Teatro e “Robin Hood” della compagnia jesina Teatro Giovani Teatro Pirata.
A chiudere la serata la presentazione del manifesto dell'edizione del 2026 realizzato da Paolo Bacilieri, docente alla scuola internazionale di Comics e vincitore di primi prestigiosi come il Gran Guinigi e il Premio ANAFI.
«Un'edizione di grande qualità artistica e di grande partecipazione di pubblico che sta a testimoniare la crescita sotto tutti i punti di vista che il Festival ha avuto negli ultimi anni- commenta il direttore artistico Oberdan Cesanelli-. C'è notevole soddisfazione da parte nostra e siamo già al lavoro per la XXXVII edizione che vede il bellissimo disegno di un maestro del fumetto e dell'illustrazione quale è Paolo Bacilieri. Avanti tutta!»
«Molta soddisfazione per un festival che continua a crescere- sottolinea Lorenzo Palmieri, condirettore del Festival e presidente dell'associazione Lagrù-. Abbiamo avuto un +12% di biglietti venduti e una maggiore partecipazione sia della giuria dei ragazzi che del pubblico in generale per gli eventi ad ingresso gratuito. Il ringraziamento doveroso va all’amministrazione comunale alla regione marche e alle numerose aziende che scelgono di sostenerci, in primis alla Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e alla Carifermo spa. Se consideriamo poi che è stato confermato il riconoscimento del Ministero della Cultura nel Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo anche per il triennio 2025/2027 questo ci da ulteriore slancio per l’edizione 2026».
Sulla stessa lunghezza d'onda il commento dell'altro condirettore del Festival, Stefano Leva: «E' stato tutto molto positivo. I ragazzi sono stati contenti degli spettacoli che hanno visto e hanno apprezzato molto il fatto che abbiamo aumentato la presenza delle compagnie straniere.».
Bilancio più che positivo anche per il sindaco Massimiliano Ciarpella e l'assessore alla cultura e turismo Elisa Torresi. «Anche quest’anno il Festival internazionale di teatro per ragazzi ci ha regalato emozioni e momenti che ricorderemo a lungo- commenta il sindaco-. Sono stati otto giorni intensi, caratterizzati da spettacoli di qualità eccellente e da una presenza costante di pubblico a tutti gli appuntamenti pomeridiani e serali. È stato un lungo abbraccio alla città, dato che la rassegna ha toccato tutti i quartieri. La partecipazione numerosissima ci inorgoglisce, ma il valore del Festival va ben oltre i numeri, contribuisce a coltivare entusiasmo, creatività, curiosità nei ragazzi, quindi a formare una società migliore».
«Cala il sipario su un’altra edizione davvero speciale de I Teatri del Mondo- aggiunge l'assessore Elisa Torresi. Desidero congratularmi con tutti gli artefici di questa macchina organizzativa infaticabile: il direttore artistico, lo staff de Lagrù, i volontari, le compagnie arrivate da tutto il mondo che hanno riempito di storie, sorprese, allegria i palcoscenici della città. Grazie ai vincitori di questa edizione, alla giuria, al pubblico attento ed entusiasta che ha assistito agli spettacoli e laboratori. Vi aspettiamo il prossimo anno, dall'11 al 18 luglio 2026!».