PORTO SANT'ELPIDIO - La giunta di Porto Sant’Elpidio ha approvato in settimana il progetto esecutivo per il completamento, la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche in via Mar Nero, al quartiere Fonte di Mare. Un intervento da 250mila euro per il quale l’Amministrazione comunale parteciperà al bando, recentemente pubblicato dalla regione Marche, per la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale. Il progetto prevede la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria lungo la via, consistenti in marciapiedi, abbattimento delle barriere architettoniche, impianto di illuminazione pubblica, completamento della rete di raccolta delle acque meteoriche e pavimentazione stradale. Nella candidatura al Bando strade 2025, il Comune propone di compartecipare al 40%, con somme proprie per 100mila euro ed il resto finanziato dalla Regione. Si andrebbe così a completare la sistemazione di una lottizzazione avviata nel 2019. Il progetto prevedeva una serie di investimenti di competenza dei lottizzanti ed una porzione a carico degli acquirenti di un lotto di proprietà del Comune, che negli anni scorsi non era mai stato messo in vendita. “Dal nostro insediamento abbiamo iniziato a lavorare per portare a compimento gli interventi mancanti – spiega il sindaco Massimiliano Ciarpella – Prima abbiamo pubblicato una manifestazione d’interesse, andata deserta, per verificare l’esistenza di soggetti interessati all’acquisto del lotto. A quel punto abbiamo scelto di farci carico del completamento dei lavori necessari. Abbiamo quindi aggiornato il progetto, cercando di ottimizzarlo per rientrare nelle caratteristiche richieste dal bando della Regione. Siamo già rientrati tra gli enti finanziati col bando strade nel 2023 e 2024, con risorse destinate a via Martiri delle foibe e via Pace, ci auguriamo di centrare anche stavolta l’obiettivo. Sistemare quella zona è un impegno preso con i residenti del quartiere in campagna elettorale, speriamo di farcela con questo cofinanziamento, in caso contrario valuteremo come finanziare un’opera che va comunque realizzata. Potremmo poi vendere successivamente quel lotto, ad una quotazione più alta una volta completate le opere di urbanizzazione. Dobbiamo considerare che la parte nord della città è interessata da importanti investimenti infrastrutturali, come il ponte ciclopedonale sul Chienti e il progetto per la bretella di collegamento con Civitanova Marche, che da qui ai prossimi anni valorizzeranno tutta l’area”.
