di Raffaele Vitali
FERMO – È un giorno di festa per la Polizia di Stato che compie 173 anni. A Fermo, la cerimonia permette di consegnare una serie di encomi a chi si è distinto per la sua attività: operazioni antidroga, arresti, vite salvate e tanto altro.
“La missione a favore del bene comune è accompagnata da sacrifici e lutti. Un pensiero va ai poliziotti che nell’adempimento del loro dovere sono rimasti feriti. A tutti coloro che indossano con onore la divisa della Polizia di Stato e servono la Repubblica rivolgo i miei auguri” è uno dei passaggi del messaggio del Presindete della Repubblica, seguito da quello del ministro Piantedosi che parla di “senso di equilibrio e professionalità”.
Non è facile svolgere al meglio il proprio ruolo, “uomini e donne della Polizia che entrano in azione nei luoghi più critici delle città”. Le parole del capo della Polizia le fa invece sue Beatrice Nastri, dirigente delle Volanti: “La sicurezza è un bene pubblico che va garantita alla comunità, senza distinzioni di razza o religione”. È lei una dei commissari capo della questura di Fermo, che conta di diverse donne ai vertici del corpo. E non è un caso che il video ‘promozionale’ della Polizia si apra proprio su un volto femminile.
Luigi Di Clemente, questore di Fermo, entra nel merito delle attività del gruppo che dirige da anni e che lascerà nei prossimi mesi: “La questura, dedicata a Giovanni Ripani, è la casa della comunità”. Lo sottolinea con orgoglio aprendo il suo intervento davanti ai vertici istituzionali, dal prefetto D’Alascio al procuratore generale Iannella, passando per sindaci e comandanti delle altre forze dell’ordine. “Con Finanza e Carabinieri abbiamo costituto una squadra coesa. Questo giorno ci permette di riflettere sul nostro servizio, sulla responsabilità di tutelare la legalità”.
Sfide importanti per ‘esserci sempre’, come da motto. “La Polizia di Stato è cambiata nel tempo, è evoluta. Femminicidi, violenza domestica, abusi di gruppo verso minori sono ferite aperte della società che richiedono risposte concerete, umane e determinate. Noi dobbiamo garantire sicurezza e dignità alle persone che cercano un luogo sicuro dove essere ascoltati”. Il riferimento è alla ‘stanza tutta per sé’ creata all’interno della questura.
Ha tanto da dire Di Clemente, perché il 2024 è stato un anno intenso e i primi mesi del 2025 non sono stati da meno. “Tanti servizi nei comuni della riviera fermana, tante le operazioni di controllo straordinario con il reparto anticrimine di Pescara per attenzionare alcuni complessi abitativi diffusi e luoghi di una criminalità sempre più agguerrita, anche nel Fermano. Sforzo eccezionale di Volanti e Mobile tra Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio che hanno permesso importanti risultati contro reati al patrimonio e droga. Il lavoro dell’Anticrimine tra codici rosso e violenze sessuali, oltre ai 12 casi di stalking”.
Tra le tante operazioni, Di Clemente ne cita due in particolare: la prima è l’arresto di ‘Annacondia’, reo di condotte estorsive e violenze verso imprenditori; la seconda, invece, l’indagine sulla ‘banda cilena’ che aveva colpito alla gioielleria Bluespirit all’interno del centro commerciale di Porto Sant’Elpidio, rubando merce per 50mila euro.
C’è poi tutta l’attività amministrativa, tra passaporti e permessi di soggiorno, “ne sono stati consegnati il 40% in più del 2023”. Nessun problema di ordine pubblico, grazie al lavoro puntuale della Digos. E poi la polizia Scientifica e la Stradale. “Sicurezza, inclusione, ascolto e vicinanza ci guidano, rispondiamo alla fiducia che i cittadini ripongono in noi. La nostra è una missione sociale”.
È il momento degli encomi, tra gli applausi, davanti a prefetto, questore e procuratore sfilano in uniforme poliziotti e poliziotte: Commissario Coordinatore Gaetano Ramini, Assistente Capo Coordinatore Arturo Berrini, Agente Scelto Giuseppe Dechiara, Ispettore Paolo Francalancia Agente Scelto Roberto Villa, Agente Maria Grazia Partipilo Vice Questore Aggiunto Maria Raffaella Abbate, Assistente Capo Coordinatore Desiderio Quadrini, Agente Davide Colucci, Ispettore Superiore David Cinti, Vice Sovrintendente Maurizio Sessa, Agente Maria Carmen Sandra, Agente Gabriella Matino, Agente Scelto Valerio Valente.