
PORTO SAN GIORGIO - “Lapocalisse” monologo di e con Valerio Aprea, scritto con Makkox è il nuovo appuntamento, martedì 2 dicembre della stagione del Teatro Comunale di Porto San Giorgio promossa da Comune e AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche
L’apocalisse è imminente. L’apocalisse è prossima. L’apocalisse è inevitabile.
Ma siamo proprio sicuri? Davvero non c’è un barlume di speranza? Un minimo spiraglio di possibile intervento per scongiurare un destino che sembra ineluttabile? E se sì, a quali condizioni? Attraverso quali ostacoli? Siamo ancora in tempo per correggere la rotta? Ma poi, soprattutto, la vogliamo davvero correggere questa rotta?
Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e l’inerzia che lo frena, Aprea porta in scena una serie di monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox, in un assolo iperbolico, a metà tra il recital e la stand-up, attorno al concetto di cambiamento, necessario ad affrontare il buio che ci minaccia laddove comicità e assurdo divengono strumenti affilati per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’apocalisse.
Dall’incontro tra l’attore e il disegnatore all’interno di Propaganda live su la7 nasce questo spettacolo che inserisce alcuni dei monologhi più significativi di quell’esperienza all’interno di un discorso più ampio fatto direttamente al pubblico.
Dice Aprea «Marco riesce a leggere le cose nella loro potenziale versione comica, ma non solo, anche poetica o allegorica, in continuazione, ogni secondo, ovunque, in automatico, è più forte di lui. Ed è imbarazzante averci a che fare. Perché è chiaramente un potere soprannaturale che tu non hai né avrai mai. E io, grazie a lui, a mia volta ho scoperto di poter umilmente azzardare ad avventurarmi oltre la soglia di demarcazione tra attorialità a me pertinente, e autorialità (creativo-ideativa) a me invece, sin qui, preclusa».
Lapocalisse, realizzato con la consulenza artistica di Francesco Frangipane e luci e video di Alessandro Barbieri, è uno spettacolo produzione di Argot e Dada in coproduzione con Fondazione Sipario Toscana onlus - La Città del Teatro e in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito.
La stagione riprenderà il 15 gennaio con Alessandro Benvenuti e Marina Massironi in La tigre,il 31 gennaio con Cristiana Capotondi in La vittoria è la balia dei vinti, il 10 febbraio con Carrozzeria Orfeo in Misurare il salto delle rane.Paolo Kessisoglu è in scena il 26 marzo con Sfidati di me il 26 marzo e l’11 aprile Giovanni Scifoni porta a teatro Fra’. La superstar del medioevo. Chiude il cartellone il 28 aprile Claudio “Greg” Gregori con Io sono il diavolo.
Biglietti in vendita alla biglietteria del teatro il giorno di spettacolo dalle ore 18, nelle biglietterie del circuito AMAT e su vivaticket.com con aggravio del costo in favore del gestore del servizio.
