
PORTO SAN GIORGIO - Quattro alberi presenti lungo viale Cavallotti sono stati sottoposti, questa mattina, a prove di trazione statica a carico controllato. L'intervento, eseguito dai tecnici della ditta incaricata dal Comune, è stato seguito dall'agronomo Ugo Pazzi. "Gli alberi presentavano dei profili di pericolosità come la marcata inclinazione, la vicinanza alla rete ferroviaria e l'elevato fattore di contatto – spiega Pazzi - . Insieme al personale abbiamo effettuato prove di trazione su pini di viale Cavallotti e prove con il resistograph su due eucalipti di via Leopardi. Le informazioni raccolte attraverso le analisi strumentali sulla stabilità dovranno poi essere rielaborate. Ci forniranno il quadro delle indagini ma ad oggi non risultano criticità legate al rischio di schianto a terra. Nei Comuni più attenti al 'verde' è buona prassi ricorrere ad indagini strumentali che supportano quelle visive. Ciò permette di avere un quadro più completo sulle condizioni vegetative e di stabilità degli alberi stessi, oltre ad elaborare un piano di gestione".
La prova di trazione statica a carico controllato (pulling test) è un'analisi statica non invasiva che riproduce l'azione del vento e la risposta dell'apparato radicale alle sollecitazioni da esso causate. Nella prova di trazione vengono inseriti sull'albero dei sensori per misurare la deformazione marginale delle fibre (stiramento o compressione) nel tronco o nelle branche o l'inclinazione (variazione dell'angolo) della zolla radicale in riposta ad un carico controllato.
Attraverso questi interventi il Comune prosegue nel controllo nel verde per prevenire situazioni di rischio e limitare quanto più possibile gli abbattimenti. I piani d'azione in favore del patrimonio arboreo s'incrociano con la necessità di accrescere la sicurezza per i cittadini.
Non a caso vengono dedicate specifiche risorse per interventi tecnici di questo genere capaci di restituire un quadro più esaustivo dello stato delle piante.
