PORTO SANT'ELPIDIO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che è finito in un arresto il movimentato pomeriggio di ieri a Porto Sant'Elpidio, dove un 50enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine per reati legati alla droga: è stato fermato dagli agenti della Squadra Mobile al termine di un inseguimento spettacolare tra le vie del centro.
L’uomo era tenuto d’occhio da tempo: i poliziotti, in borghese, lo avevano notato uscire più volte dalla sua abitazione in via Marsala per recarsi nei pressi del Roxy Bar, incontrando persone in modo ritenuto sospetto. Quando, intorno alle 17,30, è uscito nuovamente di casa in sella alla sua bicicletta, gli investigatori hanno deciso di intervenire.
Alla vista degli Agenti, il sospettato ha tentato la fuga a tutta velocità, arrivando persino ad investire un poliziotto che cercava di sbarrargli la strada. Ne è nato un inseguimento, prima in bicicletta, poi a piedi lungo la statale. Durante la corsa, il 50enne ha abbandonato a terra un involucro contenente cocaina, recuperato subito dagli operatori.
La fuga si è conclusa nei pressi del bar, dove l’uomo ha tentato di entrare infrangendo la vetrata d’ingresso. Qui i momenti più concitati: i poliziotti hanno avuto grosse difficoltà a bloccarlo, anche perché alcuni avventori hanno cercato di ostacolare l’arresto, spingendosi persino a favorire la fuga del sospettato. Per queste persone, che hanno ostacolato l’operazione, sono ora in corso accertamenti e indagini per i reati di concorso in resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. Solo dopo una colluttazione, e con l’arrivo in rinforzo di due equipaggi della Volante, il 50enne è stato definitivamente immobilizzato e ammanettato.
La perquisizione in casa ha portato alla scoperta di quasi 100 grammi di cocaina, oltre 2000 in contanti, hashish e tutto il materiale per confezionare le dosi.
Per l’uomo sono scattate le accuse di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.