PORTO SANT'ELPIDIO - Tanti cori, “Free Palestine” e "Stop al Genocidio". Tante bandiere della Palestina e della Pace in un serpentone colorato che ha passeggiato sulla spiaggia dopo essersi radunato in zona Faleria all'incrocio tra il lungomare e Via Curtatone.
E' la fotografia dell'evento che ieri mattina ha visto la partecipazione di decine e decine di persone a P.S.Elpidio, presenti all'iniziativa in sostegno della Global Sumud Flotilla, con imbarcazioni salpate da più parti dell'Europa per rompere il blocco navale agli aiuti, imposto da Israele su Gaza.
Un evento lanciato a P.S.Elpidio dal coordinamento di Nativa, collettivo di persone e associazioni del fermano che si battono per sensibilizzare sui diritti.
Come già noto, barche e navi provenienti da oltre quaranta Paesi stanno partendo in direzione Gaza per chiedere ciò che i governi europei non hanno il coraggio di fare: la fine di uno sterminio che dura da troppo tempo.
Come avvenuto in più parti d'Italia anche nel fermano si è pensato di indire un flash mob aperto a tutti per far sentire la propria voce e augurare “buon vento” a questa coraggiosa flotta, mentre le bandiere sventolano sul mare.
Una manifestazione apartitica, hanno voluto ribadire, anche se ad aderire vi era anche la Cgil ed il Pd Fermano accanto alla comunità islamica che era presente.
"Bisogna esporsi - hanno detto alcuni dei presenti - Non è accettabile quanto sta avvenendo. Il popolo palestinese ha diritto ad uno Stato e a Gaza si sta violando ogni diritto internazionale. Le Istituzioni, gli Stati, i Governi devono dire basta".