Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

"Otto anni che aspettavo di passare sul ponte". Rubbianello, inaugurazione con semaforo e polemiche per il ponte

4 Agosto 2021

di Francesca Pasquali

MONTERUBBIANO - Inaugurazione con polemica per il ponte di Rubbianello. E non poteva essere diversamente se, dopo quasi otto anni di attesa, ti ritrovi con un senso unico alternato e i tir esclusi dalla circolazione.

Al taglio del nastro dell’infrastruttura crollata il 2 dicembre 2013 il sindaco di Montefiore dell’Aso non ha voluto comparire. C’era, Lucio Porrà, ma la faccia a favore d’obiettivo non l’ha messa. Perché, per lui, che è il simbolo della battaglia di quel lembo di territorio tra Fermano e Ascolano, è «la prova della sconfitta». Quei trenta centimetri che mancano ai due raccordi per poter aprire, insieme, le due corsie pesano come un macigno. «L’Anas ha in carico le due bretelle dal 2018. Non si può accorgere a maggio 2021 che sono sottodimensionate», sbotta Porrà.

«Da Pedaso a Comunanza – prosegue –, ci sono tratti di cinque metri o poco più. Questo è di 5,80. Poteva essere aperto tranquillamente e i lavori fatti dopo, prima da un lato poi dall’altro». «Verificherò e, se ci saranno le condizioni, firmerò l’ordinanza di chiusura di tutti i tronconi sottodimensionati sul territorio comunale di Montefiore», ammonisce.

L’Anas, assente all’inaugurazione di stamattina, s’è impegnata a risolvere il problema. I sette-otto mesi di attesa, ora, sembrano essere diventati due. «Ieri ho sentito uno degli ingegneri. Ha parlato di sessanta giorni. La ditta incaricata dei lavori è di queste zone» aggiunge l’assessore regionale ai Trasporti, Guido Castelli. «La pubblica amministrazione – riprende – deve chiedere scusa di questi ritardi inaccettabili e di questa coda di problematiche. La Regione deve fare il suo dovere e l’ha fatto: mancava un milione e l’abbiamo messo. Quello che è successo tra il 2013 e il 2015 non è stato un modello di buona amministrazione».

Meno ottimista sui tempi il consigliere regionale e collega di partito Andrea Putzu, che parla di «vittoria a metà». Sul ponte ricostruito dalla Beani di Comunanza passano le prime macchine. Una si ferma al semaforo, lato Rubbianello. «Sono otto anni che aspetto questo momento», dice l’uomo al volante. Otto anni sono tanti, troppi. In mezzo è successo di tutto.

La gente ha imparato a fare a meno del ponte, a prendere altre strade, tagliando fuori l’economia della zona. Sarà difficile riabituarla. Ma non impossibile, per la sindaca di Monterubbiano. «Messi nelle condizioni di fruire dell’infrastruttura, i cittadini torneranno a vivere il territorio come se fosse un unicum», assicura Meri Marziali.

«Poteva essere un giorno di festa, se l’opera fosse stata completata interamente», aggiunge. Invece, a regolare la circolazione, a metà ponte, c’è un semaforo. Per la Provincia di Fermo c’è il vicepresidente Stefano Pompozzi, che ha lavorato a lungo per raggiungere almeno questa apertura a metà. Per quella di Ascoli il presidente Sergio Fabiani. È lui che taglia il nastro tricolore. Chiede scusa «a tutti gli abitanti e alle attività che, per otto anni, hanno avuto problemi a causa del ponte chiuso. Speriamo che l’Anas si affretti con i lavori», chiosa.

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram