
LAPEDONA – Dal follow the money, seguii soldi, al ‘segui lo spacciatore’. Il lavoro di intelligence della questura di fermo, guidata da Luigi Di Clemente, ha portato i suoi frutti questa mattina.
Ua maxi operazione via terra e aria ha portato al fermo di numerose persone, quasi tutte implicate nello spaccio di droga. “L’obiettivo è debellare un clan protagonista di una guerra per il controllo delle piazze di spaccio sulla costa fermana” spiega la questura.
I poliziotti si sono concentrati su un casolare fuori dal centro di Lapedona, piccolo comune della Valdaso. Non aa caso, visto che nei giorni scorsi era stato fermato e denunciato un giovane asiatico trovato in possesso di droga nelal zona di Lapedona.
L'operazione, oltre che a colpire un gruppo dedito allo spaccio, avrebbe anche come obiettivo quello di stroncare sul nascere ulteriori fatti di sangue, legati a faide interne e regolamenti di conti per il controllo criminoso del territorio.
Il blitz è collegato anche aa quanto accaduto a Lido Tre Archi la settimana scorsa, quando un giovane di origini nordafricane è stato accoltellato e ustionato alle braccia a Lido tre Archi.
