PORTO SAN GIORGIO - Nei giorni scorsi i militari dell’Arma fermana hanno messo a segno una serie di attività d’indagine legate al fenomeno dei reati predatori su strada. In particolare a Porto San Giorgio, i Carabinieri della locale Stazione di Porto San Giorgio, impegnati nella lotta ai reati predatori, hanno effettuato un arresto in flagranza di reato per furto aggravato di un pregiudicato romano di 50 anni.
L'individuo è stato fermato dopo aver superato le barriere antitaccheggio del supermercato Conad, grazie alla collaborazione del rappresentante del supermercato, due dipendenti e un sovrintendente della Polizia di Stato in servizio alla Questura di Fermo.
Durante la perquisizione personale, sono state trovate 10 bottiglie di olio d'oliva, del valore di 100 euro, nascoste all'interno di uno zaino. La refurtiva è stata restituita al rappresentante del supermercato. Successivamente, l'arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio, dove si trova in regime di arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica informata dalla Stazione di Porto San Giorgio che segue le indagini.
Nel frattempo, a Porto Sant'Elpidio, i Carabinieri della locale Stazione hanno concluso le indagini su una denuncia di furto aggravato da parte di un residente, deferendo un algerino di 32 anni, senza dimora sul territorio nazionale, pregiudicato. Grazie all'analisi dei filmati di videosorveglianza privata del negozio "Food & Drink", i militari hanno individuato il soggetto che, il 20 gennaio, aveva rubato al commerciante un telefono cellulare del valore di 150 euro.
Inoltre, a Montegiorgio, in seguito a un'attività investigativa, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato per furto aggravato un rumeno di 19 anni domiciliato a Grottazzolina, operaio. L'individuo, l'8 dicembre 2023, presso un immobile a Magliano di Tenna, aveva rubato un'idropulitrice, un transpallet e cinque carrelli industriali, dopo essersi introdotto forzando la porta d'ingresso.
Durante le attività di contrasto ai reati predatori, a Francavilla d'Ete, i Carabinieri della Stazione di Montegiorgio, eseguendo un ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio di Sorveglianza di Macerata, hanno arrestato una donna moldava di 42 anni, residente a Macerata, per l'aggravamento dei domiciliari cui era sottoposta. Tale aggravamento è derivato dal comportamento della stessa, che durante un permesso di uscita per recarsi al Centro per l'Impiego di Macerata, avrebbe commesso un furto in un'abitazione di quel centro. L'arrestata è stata tradotta presso la casa circondariale di Pesaro.