Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Nuovo ospedale, l'intitolazione alla Corinaldesi spacca il Consiglio. Screpanti rilancia e porta tutto alla conferenza dei sindaci

8 Novembre 2025

FERMO – Per raggiungere un obiettivo, bisogna studiare bene la strategia. Partendo dal primo dato sono più o meno forte del mio avversario? Se si parte in posizione più debole, bisogna saper trattare, aprire il dialogo e provare a giocarsela sull’intelligenza. In Consiglio comunale a Fermo, invece, il consigliere comunale Nicola Pascucci ha scelto la modalità Abbatantuono in Attila, ovvero il testa contro testa. E alla fine, nonostante le buone intenzioni, ha perso la partita con il sindaco Paolo Calcinaro.

Al centro del contendere il possibile nome del nuovo ospedale di Campiglione. La proposta di Pascucci, a nome di tutti i consiglieri di centrosinistra, è di dedicarlo a Ginevra Corinaldesi. Per più ragioni, ma su tutte il fatto che è stata la prima medica condotta d’Italia, tanto che poche giorni fa anche la ministra Roccella le ha riconosciuto il ruolo, scegliendola come figura femminile in rappresentanza della regione Marche.

Dottoressa a Montelparo, a Ginevra Corinaldesi è stata dedicata l’ex sala giunta del Comune di Fermo durante il Calcinaro 1. Nella richiesta, Pascucci, elenca le ragioni della scelta e detta anche i passi da fare, chiedendo anche un dibattito ai colleghi.

È su questo punto, sul fatto che nella mozione fossero indicati tutti i passaggi necessari, che si è scatenata la reazione del sindaco Calcinaro ed è fallita la strategia di Pascucci e company. Calcinaro si è alzato e ha parlato con foga: “Questa mozione mi ha stupito, parliamo della più importante opera strutturale da 50 anni, forse sarebbe il caso di avere un vero dibattito cittadino. Corinaldesi è un perno della nostra provincia, con il Soroptimist abbiamo già iniziato a ragionare sull’intitolazione di una strada. Giusto parlarne, ma la mozione non è per il dialogo. Pascucci ci dice anche come dobbiamo preparare la cerimonia, manca solo il menu del buffet”.

Una dura ironia che poi prosegue con l’attacco politico: “Può la minoranza decidere il nome dell’opera? Siamo seri. Portiamo il dibattito tra associazioni e cittadini, apriamoci a spunti e idee. Una cosa così importante si condivide”.

Pascucci in maniera tranquilla prova a interagire, “sindaco emendala”, ma ormai il torneo è partito: “Questa mozione torna al mittente, ci prendiamo un primo impegno in questi sei mesi: iniziare un dialogo con la città per un nome che possa essere rappresentativo. Come potrebbe anche essere la Corinaldesi. Ma con un metodo giusto”.

Anche perché c’è chi pensa che il nuovo ospedale debba chiamarsi ancora Murri, con il vecchio che diventando un maxi ambulatorio e tanto altro, da dedicare a una figura diversa.

Amarezza in sala, prova ad addolcire la pillola Sandro Vallasciani, e così il sindaco di Montelparo, Marino Screpanti, che era arrivato a Fermo convinto che la partita si chiudesse in serenità: “Quella della minoranza era una proposta che voleva portare a un confronto, a un dialogo. Invece, ne è uscita una polemica interna che non mi interessa. Resto convinto che la dottoressa Corinaldesi meriti di essere il nome da cui partire. Per questo porterò la questione alla prossima conferenza dei sindaci in modo che la scelta diventi davvero corale, visto che l’ospedale è di tutta la provincia”.

Alla fine, quindi, la partita non è chiusa, la minoranza può proseguire il lavoro di mediazione almeno con gli altri sindaci del territorio, sempre sapendo che poi l'ultima parola spetterà alla regione e quindi ancora di più a Calcinaro.

r.vit.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram