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Nuovo ospedale e focolai nella Rsa, Grinta e Livini: "La terza dose non va ritardata. A Campiglione due risonanze magnetiche"

29 Ottobre 2021

di Raffaele Vitali

FERMO – La sanità i muove su due livelli: uno è la difesa dal virus, l’altro è la programmazione del futuro. In mezzo ci sono i vertici, dal direttore general Roberto Grinta al direttore di distretto, Licio Livini. Oggi erano insieme a Santa Petronilla, ma la mente volava lontano. Una verso il nuovo ospedale di Campiglione, l’altra alle Gaetanine di Porto San Giorgio.

FOCOALI

Terzo giro di tamponi dentro la struttura residenziale privata e primo blocco di negativi. “Abbiamo spostato tutti gli ospiti positivi, che sono 13 (più sei operatori), a Campofilone. Per fortuna che c’è gli Anni Azzurri, struttura fondamentale per garantire il prosieguo delle attività. Ormai è evidente che non si possono creare spazi isolati dentro le Rsa” spiega Licio Livini. Che poi aggiunge: “Siccome l’inverno potrebbe riservare brutte sorprese, ma stiamo ragionando sulla conversione di spazi territoriali, come fatto durante la prima ondata. Se serviranno, saremo pronti (Montegiorgio o Sant’Elpidio a Mare, ndr)”. Sul focolaio Livini è chiaro: “Siamo intervenuti appena avvisati, non dimentichiamo che è privata. Ad Amandola, che è nostra, appena avvenuto il contagio abbiamo reso provvedimenti, anche se ci sono state pesanti conseguenze. Oggi Amandola è tornata pienamente operativa con il rientro degli ospiti”. Concorda Grinta: “IL distretto è stato eccezionale ed efficiente”.

VACCINI

Il momento è delicato. “Non capiamo quello che accadrà nei prossimi mesi. Peer questo – spiega Roberto Grinta – stiamo cercando di tenere tutto pulito tutto. Per riuscirci, deve anche accelerare la terza dose per i soggetti fragili, gli ultra 60enni e il personale sanitario. È fondamentale, perché questo è un così strano e difficile da governare, in questo momento unica arma che abbiamo è vaccinare”.

Ora si accelera su Rsa e case di riposo. “L’Iss ha definito la vaccinazione in maniera programmatica. Terza dose ha regole chiare. Nel Fermano abbiamo una percentuale alta di vaccinazione, diversamente da altre zone. La popolazione ha aderito bene. Cerchiamo di fare campagna di sensibilizzazione e stimolare anche i soggetti che oggi non si sono ancora sottoposti alla dose. Dobbiamo capire che ‘amare noi stessi non basta, bisogna amare anche gli altri’ e quindi vaccinarsi”.

Nel mentre, è arrivato il vaccino antinfluenzale. “Per ora – prosegue il direttore dell’Area Vasta 4 - è destinato agli ultra 65enni. Per gli under, la prima trance sarà disponibile intorno a metà novembre”.

NUOVO OSPEDALE

“Abbiamo presentato la lista del piano degli investimenti tecnologici per il nuovo Murri. Quello che avevamo e quello che ci viene richiesto. Ieri è stata pubblicata la determina in Asur per acquistare due risonanze magnetiche per il nuovo ospedale. Importante attivare la procedura di acquisto, visto che dentro l’ospedale si sta lavorando proprio sulla parte diagnostica. L’anno prossimo poi le installeremo. Noi – riassume Grinta - abbiamo chiesto a tutti i professionisti il livello di tecnologia che serviva, c’è una lista della spesa importante che interessa vari settori, non solo cardiologia, ma oncologia, terapia intensiva e chirurgia. Lista che comprende diverse strumentazioni”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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