PORTO SANT'ELPIDIO - Si è svolta oggi pomeriggio l’inaugurazione del rinnovato terreno di gioco al campo sportivo Enzo Belletti di Marina Picena. L’impianto ha visto nei mesi scorsi il rifacimento del manto di gioco in erba sintetica. Un investimento da mezzo milione di euro, con mutuo contratto con il Credito sportivo, che l’Amministrazione comunale ha inserito tra i numerosi interventi di valorizzazione degli impianti sportivi comunali per il triennio 2025-27.
I lavori, partiti a maggio e affidati alla ditta Delfino Sport, vincitrice della procedura negoziata, sono stati ultimati nelle scorse settimane ed hanno già consentito la ripresa dell’attività agonistica alle squadre che utilizzano abitualmente il campo, l’Atletico Porto Sant’Elpidio e la Pinturetta Falcor. Entrambe le società, con i dirigenti ed una delegazione di giocatori, hanno partecipato al taglio del nastro.
“Arriviamo a conclusione di uno dei primi interventi sugli impianti sportivi della città programmati all’inizio del mandato – ha ricordato il sindaco Massimiliano Ciarpella – Lo sport, come abbiamo spesso sottolineato, è uno straordinario strumento di aggregazione e inclusione sociale, ma lo splendido lavoro di tante società, volontari, atleti e famiglie non può bastare se mancano strutture curate e all’altezza. Oggi inauguriamo il primo di una lunga serie di opere inserite nel programma triennale, dal campo Martellini all’anello ciclabile a San Filippo, dalla palestra-tensostruttura alla media Marconi al campo di calciotto a Cretarola, fino al palazzetto dello sport. Un percorso teso a una completa riqualificazione degli spazi in città dedicati alla pratica sportiva”.
“Oggi è un bel giorno – le parole dell’assessore allo sport Enzo Farina – Dà grande soddisfazione vedere i ragazzi e le società felici di riappropriarsi di un campo sportivo rinnovato, il Belletti è un ottimo impianto che aveva bisogno di ripristinare condizioni ottimali, con un nuovo manto di gioco e interventi di manutenzione che hanno interessato l’impianto. Serve investire per mettere i giovani atleti nelle condizioni di allenarsi e giocare in sicurezza”.
