Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Non solo cratere. 5 Comuni, storie diverse e un obiettivo: salvare le prime classi delle scuole. "Prefetto, siamo pronti a restituire le fasce"

6 Aprile 2022

di Raffaele Vitali

FERMO – Zone diverse della Provincia, ma stessi problemi. Cinque sindaci di piccoli comuni hanno bussato alla porta di Vincenza Filippi, prefetta di Fermo.

Si sono presentati con le fasce tricolore in mano i primi cittadini di Torre San Patrizio, Magliano di Tenna, Campofilone, Lapedona e Montottone: “Prefetta, così è dura andare avanti. Cosa sarà dei nostri comuni se sarà confermato il taglio delle prime classi deciso dall’Ufficio Scolastico Regionale dopo anni di deroghe motivate?”. Chi perderà la prima, chi la seconda, chi aumenterà le pluriclassi.

È iniziato così l’incontro tra le istituzioni. “In questo modo – hanno ribadito compatti – si arriverà alla progressiva chiusura dei plessi scolastici nei piccoli borghi, un danno sia dal punto di vista sociale sia economico”.

Un problema così grave da spingere i sindaci al gesto più plateale: “Siamo pronti a rimettere il mandato se non ci sarà un passo indietro da parte del Ministero” hanno detto, tenendo quella fascia tricolore ancora stretta in mano.

Perché loro non sono semplicemente Cannella, Cesetti, Leoni, Taffetani o Carelli, loro rappresentano delle comunità. “Siamo all’assurdo. Da un lato ci danno risorse per efficientare le strutture, per riqualificarle, dall’altro le chiudono. Creiamo luoghi sicuri e vuoti con soldi pubblici, non ha senso”.

La Filippi, come sempre, ha ascoltato e ha garantito di farsi portavoce del problema a livello regionale e nazionale. “Tutti sappiamo che la scuola è fondamentale per combattere lo spopolamento dei borghi, che siano aree interne o meno” ha ricordato. E i sindaci hanno subito aggiunto: “Non possiamo trattarla come un’azienda. La scuola non è numeri, ma inclusione e valorizzazione delle peculiarità”.

La soluzione non sarà semplice, ma se per anni grazie all’impegno del ‘provveditore’ provinciale le scuole sono state garantite, il modo c’è. Come spesso capita sono le persone che fanno la differenza, ma quel responsabile dell’ufficio scolastico provinciale è cambiato. Sta quindi ora a Filisetti cambiare il corso degli eventi.

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram