
FERMO – Varcare il portone di legno al piano terra del palazzo dei Priori di Fermo ed entrare in un mondo incantato fatto di parole, avventure, incontri, ascolto e alla fine creatività.
È il mondo di Merlino e Morgana, l’amica degli animali e custode della magia. Protagonisti, come ogni anno, sono William Timi e Javiera Castro Aste, l’artigiano e sua poliedrica socia, che guidano l’Antica Bottega Aps a cui il Comune ha affidato il compito di valorizzare il tema del natale fermano, ovvero la spada nella roccia.

Ma cosa accade dietro il portone, che si apre per l’iniziativa che dopo 20 minuti di racconto diventa esperienza immersiva e pratica. “Merlino ha perso la memoria e tre carte del suo magico mazzo, chi entra e partecipa deve aiutare il mago a recuperare la memoria e quindi la magia” spiega Javiera Morgana. Per farlo, però bisogna attraversare stanze, muoversi tra porte incantate porte e stanze della luce, ridendo coni burattini e provando pozioni.
“Il tutto, alla fine, accompagnato da un laboratorio ogni volta diverso. Una storia interattiva in cui i bambini superano enigmi, rispondono a indovinelli, ascoltano racconti segreti e poi nella stanza sensoriale si mettono alla prova” aggiungono Timi e Castro.
Uno con la parrucca dai lunghi capelli grigi, l’altra con le orecchie a punta, insieme guidano i bambini fino al laboratorio che permette di portarsi a casa un lavoretto, ogni volta differente, fatto con le proprie mani. “Età ideale? Tra i 4 e i 10 anni, anche 11 se è pronto a giocare”. E i genitori? “Se sanno vivere la storie come bambini sono i benvenuti, altrimenti consigliamo di lasciare i figli liberi” concludono Javiera e William, in arte Morgana e Merlino.
“Non è uno spettacolo, non è un laboratorio: è il magico mondo di Merlino. Per chi vuole viverlo, domani (domenica alle 16 e alle 18) lo spettacolo si concluderà con la creazione di un mandala magico realizzato con argilla e quanto Merlino e Morgana raccolgono nel bosco: foglie, rami, pietre.
Lunedì e martedì, invece, potranno costruire la propria spada Excalibur, fatta di legno e fantasia. Il 3 gennaio spazio ai burattini, il 4 e 5 gennaio è tempo di bacchetta magica per poi chiudere il giorno della befana con il cappello del mago. Prenotazione obbligatoria per i laboratori che durano massimo 90 minuti.
r.vit.




