di Raffaele Vitali
MONTEGRANARO – Un milione e mezzo di euro a bilancio per il palazzetto dello sport di Montegranaro, fermo dal 7 giugno 2004. Dopo l’ospedale di Campiglione e le scogliere emerse di Porto Sant’Elpidio, è l’intervento più ingente programmato nel triennio 2020-2022 dalla regione Marche nel Fermano.
“Una promessa mantenuta. Ora sappiamo di poter fare conto su queste risorse. Mezzo milione nel 2021 e un milione nel 2022. Essendo fondi di spesa corrente, vanno spesi nell’anno di competenza” precisa l’assessore all’Urbanistica Aronne Perugini.
E ora?
“Stiamo procedendo all’affidamento dello studio di fattibilità. Nel mentre firmeremo una convenzione con la Regione. Il Comune vuole capire costo preciso e puntuale, poi la progettazione”.
Come trovare almeno l’altro milione e mezzo di euro necessari?
“Stiamo studiando alcune modalità. Intanto lo studio di fattibilità per capire la soluzione progettuale migliore e il costo. Tre le linee guida: riutilizzo dell’esistente, cercando di mantenere lo scheletro; palasport per la serie A con almeno 3500 posti; il risparmio economico”.
Ma lì è previsto anche del commerciale?
“Lo studio di fattibilità ci dirà se può essere utile. Invertendo la disposizione del campo, rimarrebbe un terzo dello spazio vuoto e a disposizione: se questa strada è praticabile, potremo ragionare sul coinvolgimento del soggetto privato”.
Un sogno che si realizzerà?
“Entro il 2022 avremo il palasport. Le nostre risorse le troveremo, ma intanto mettiamo i punti fermi sul progetto. Fondamentale sarà il costo finale, se lo scheletro non dovesse essere riutilizzabile avremmo un problema. Speriamo di non dover usare fondi diretti del Comune”.
Ma serve?
“Al di là di come stanno le squadre, di quali ci giocheranno, Montegranaro è il basket. Per cui questo sport è la città. Quindi se costruiamo il palasport è per il futuro del territorio”.