MONTEGIORGIO – Le fiamme sembravano spente, poi si sono riprese e il fumo si è rialzato in un’area verde a due passi dal fiume a Piane di Montegiorgio. L’incendio è scoppiato ieri poco dopo le 15, ci sono volute ore di lavoro e otto mezzi dei vigili del fuoco per domarlo.
Oggi un nuovo allarme, in un punto diverso e poco distante da quello di ieri, vicino al ponte. “In questo caso i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere tutto in poco tempo” chiarisce l’assessore Alan Petrini, corso sul posto.
Una zona non antropizzata, al centro di un percorso reso possibile dall’associazione Viarum che passa, tra l’altro, vicino a una trentina di cipressi calvi, tipici della foresta amazzonica, che caratterizzano quel tratto di territorio. Almeno sette quelli andati bruciati.
“Un brutto colpo per una zona su cui crediamo e stiamo investendo molto. C’è un progetto, già finanziato con 360mila euro per la realizzazione del parco fluviale che ovviamente ora è in stand by, prima dobbiamo capire i danni fatti e quello che sarà necessario per bonificare l’area. L’anomalia è che l’incendio ha riguardato più punti, almeno quattro” spiega Alan Petrini.
Ieri è dovuto intervenire anche l’elicottero anti incendi Drago VF54. “Una zona incolta, naturale a cui ogni montegiorgese è legato. Vogliamo tutti capire cosa ha provocato le fiamme, le indagini sono in corso” la chiosa di Petrini.