MONTEGIORGIO - “Ci meritiamo delle piazze così?”. La domanda è di Elvinia Minonni, consigliera comunale di minoranza a Montegiorgio. Dieci giorni dopo l’affondo del compagno di banco Fabrizio Cesetti, torna all’attacco dell’amministrazione di Michele Ortenzi.
Cesetti era partito dalla situazione di degrado del centro storico: “La situazione è ormai fuori controllo. In via Trieste, che molti utilizzano anche per accedere a piedi al Teatro Alaleona, da tempo è presente una notevole quantità di escrementi di volatili, mentre le caditoie sono completamente occluse con sporcizie varie e con la presenza di acqua putrida che lì ristagna. Presso l’ex Fornace, che oggi ospita una zona artigianale, persiste da anni una situazione di degrado urbano con sterpaglie, oggetti arrugginiti e sporcizia diffusa. Identica è la situazione del cimitero, dove il degrado ha ormai superato il limite dell’offesa alla memoria dei defunti”.
L’avvicinarsi dei festeggiamenti per il patrono aveva portato a delle migliorie, riconosciute anche dalla minoranza. Ma sono durante poco. E no hanno riguardato, stando alla segnalazione della Minonni, Piane di Montegiorgio e in particolar modo la nuova grande piazza.
Da qui, l’interrogazione al sindaco sottoscritta da tutto il gruppo di opposizione: “Ma una passeggiata gli amministratori la fanno mai? Lo stato delle erbacce e delle abbandonate strutture poste così, come “monumenti dimenticati”, senza decoro e cura che spetterebbero ad una piazza da loro tanto conclamata, ma dimenticata, dopo il fatidico “taglio del nastro”.
Diverse le criticità. “La piazza, per eccellenza, dovrebbe ricoprire il ruolo di luogo aggregativo per il paese. Per questo dovrebbe essere curato, ci sono strutture in legno che stanno subendo, a causa della non curanza dell’amministrazione che interroghiamo, un visibile deterioramento già manifestato in altre strutture purtroppo rovinate. Non può essere che sono curate solo quando utili e aperte”.
La domanda finale è semplice: cosa intende fare l’amministrazione? “Quali iniziative intende adottare Ortenzi per curare quella zona e per vigilare adeguatamente allo stato reale di uno spazio che merita considerazione? Serve cura del bene pubblico”.