MONTE URANO – Tribuna e spogliatoi, entro il 2026 Monte Urano avrà uno stadio rinnovato.
Il sindaco Andrea Leoni è soddisfatto, è riuscito a intercettare un contributo da 200mila euro da parte della Regione:100mila per il 2025 e altri 100mila per il 2026, con i lavori che prenderanno il via in autunno e non andranno ad interferire con le attività agonistiche. Per il comune un impegno di 15milaa euro per la progettazione dei lavori.
“I lavori in partenza e futuri renderanno il tutto ancora migliore per il salto di qualità anche con l’obiettivo, magari non a breve termine, di tornare ad avere anche un settore giovanile a Monte Urano, per tanti anni fiore all’occhiello del calcio locale” sottolineano i presidenti delle due realtà che usufruiranno in primis della rinnovata struttura, Ferdinando Cotini del Monturano Calcio e Manuel Sardini dell’Atletico Monte Urano.
Per Leoni, l’obiettivo principale di quest’opera, che si svolgerà in due tranche, “è quello sulle tribune dello stadio che al momento, non essendo in linea con le recenti direttive, possono ospitare al massimo 99 persone. Parliamo di un impianto dalle potenzialità enormi ma che ha bisogno di una sistemazione importante. Dopo cinque anni sono tornate le società a giocare a Monte Urano e abbiamo già fatto l’efficientamento energetico spostando i fondi presi dalla precedente amministrazione e destinati altrove, su questo argomento e lo rivendichiamo con forza perché ci crediamo”.
Fondamentale il supporto dell’amministrazione come il lavoro interno al comune in cui il sindaco è stato supportato dal presidente del Consiglio, Mazzaferro, e dall’assessore allo Sport Mirko Steca, oltre che dalle colleghe Letizia Zaccari e Francesca Barchetta.
“Andiamo a intervenire su una struttura che di recente ha visto lavori per oltre un milione di euro tra recinzione e fondo in sintetico. Abbiamo pensato di intervenire sugli spogliatoi, fatti 50 anni fa ma sarebbe necessario migliorarli proprio perché, alla luce del sintetico, ci sono sempre più squadre che insistono sulla struttura. Provvederemo all’affidamento di uno studio e di una progettazione, per la realizzazione, non ci sbilanciamo ma siamo in valutazione” aggiunge Steca.
Critico su quanto fatto nel passato è Mazzaferro, ma guarda oltre: “Lo stadio è stato oggetto di spese ma al contrario. Prima sarebbe stata buon cosa ampliare gli spogliatoi e mettere in sicurezza le uscite dalla tribuna per poi passare al campo. Il progetto finanziato dalla regione, prevede il rifacimento delle vie di fuga dal settore ospiti, cosa che limita attualmente a 99 i posti disponibili. Il tutto per far fare un salto di qualità alla struttura anche con gli spogliatoi. L’obiettivo è avere un impianto completo considerando anche la pista”.