
Monte Urano - Pantaloncini o gonna in velluto, camicia azzurra, maglione blu: lo scout non si ferma mai e lo si riconosce ovunque. A Monte Urano il 21 dicembre si festeggiano i 50 anni del gruppo Monte Urano 1, sempre condotti seguendo il motto di Baden Powell: “Lasciate il mondo un po’ migliore di come l’avete trovato”.
Nel 1975 due giovani sacerdoti visionari, don Angelo Lattanzi e don Giampiero Orsini, diedero vita al gruppo, aderendo all'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI). Il primo gruppo solo maschile, dal 1976 spazio anche alle femmine.
Due preti, ma anche tanti monturanesi che dedicarono il loro tempo alla crescita dello scoutismo. Tra questi: Romano Riccardi, Sandro Cifola, Tina Minnucci, Mauro Achilli, Maria Vittoria Oliva, sempre ricordata con affetto. Da allora, generazioni di bambini e adolescenti sono cresciuti all’interno del Gruppo, formandosi secondo i valori della comunità, della solidarietà, del servizio, della natura e dell'avventura. Negli ultimi anni, le persone iscritte sono variate tra le 70 e le 90 unità; quest’anno sono 100 gli scout, tra ragazzi e capi comunità
Per celebrare il 50ennale, il Gruppo ha organizzato per domenica 21 dicembre una giornata che unisce spiritualità e convivialità. Il programma è intenso: alle 11 la messa presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, seguita dal pranzo presso la bocciofila di via Spagna. L'incontro vuole essere l'occasione per gli scout di ieri e di oggi, e le loro famiglie, di ritrovarsi, festeggiare, condividere ricordi e guardare insieme al futuro.
“Il nostro impegno è per la comunità, facciamo quello che serve per dare supporto” ribadiscono i vertici del gruppo. "La nostra è una comunità e una grande famiglia che continua a ispirarsi al valore della solidarietà”, commenta la comunità capi.
“Questi cinquant'anni raccontano una storia fatta di persone, non solo di attività. Dietro ogni fazzolettone al collo ci sono stati e ci sono ancora educatori volontari che dedicano tempo ed energia, famiglie che credono nel metodo scout, giovani che partecipano con entusiasmo. Con il nostro evento vogliamo dire grazie a chi ha reso possibile questa avventura e rinnovare il nostro impegno verso le nuove generazioni. Perché lo scoutismo indica una via educativa sempre valida, soprattutto nella società in cui viviamo, che racconta di giovani in difficoltà”.
L'evento, che ha un costo di 18 euro a persona, richiede la prenotazione entro oggi 10 dicembre ai numeri 331 824 5048 (Sonia) o 328 958 4653 (Ludovica).
