MONTEGALLO – Chissà che Montegallo non abbia vissuto l’ultimo vergognoso ferragosto con una pineta abbandonata e piena di rifiuti, una piscina lasciata a marcire da nove anni, dei campi da tennis che non sono buoni neppure come parcheggio. Chissà che da oggi, dopo la notizia data dal commissario alla ricostruzione Guido Castelli, non cambi qualcosa.
La speranza c’è, ma soprattutto ci sono due milioni per un progetto faraonico che ridarà vita alla piscina, a due passi dal campeggio, una delle poche attività che lavoro a pieno regime, insieme con quelle di due coraggiosi imprenditore, Stefano e Antonella, e chi resiste da sempre, il mitico Babbalò con il suo ristorante che va bene per ogni tasca.
“La Conferenza regionale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica per la riparazione dei danni da sisma alla piscina comunale di Balzo di Montegallo e per la riqualificazione dell’area antistante l’edificio adibito a bar e servizi” spiega il commissario Castelli.
L’ordinanza commissariale numero 137 assegna 2.085.000 euro. “Un progetto di rinascita, uno spazio di aggregazione per tutto il territorio montano” aggiunge.
La struttura, specifica il commissario, aveva riportato nel 2016 “lesioni alla vasca e alla canaletta di sfioro, sconnessioni della pavimentazione esterna, infiltrazioni nel locale tecnico e danni alla copertura degli spogliatoi”.
Ora il nuovo futuristico progetto che prevede il risanamento delle parti compromesse, la sostituzione della pavimentazione, l’adeguamento degli impianti e la realizzazione di una nuova copertura telescopica in alluminio, con pannelli in vetro e policarbonato e impianto fotovoltaico integrato.
Soddisfatto, ovviamente, il sindaco di Montegallo, il piccolo comune che in questa estate ha trovato dei grandi alleati nei giovani che hanno ideato il Trocco Fest, capaci di portare centinaia di persone per tre giorni a due passi dal Vettore e, durante il festival, realizzare un trocco per recuperare una fonte abbandonata.
“Abbiamo progetti per tutte le 23 frazioni di Montegallo, questo è uno dei primi approvati, un segnale di grande attenzione. andiamo oltre la riparazione dei danni, ora si guarda al rilancio economico” commenta il sindaco.
Dopo nove anni dal terremoto che a Montegallo non ha fatto vittime ma ha devastato intere frazioni, mentre in altri comuni hanno ricostruito scuole e palasport, finalmente a Montegallo si recupera l’unica piscina pubblica dei Sibillini.
Sperando che al contempo il comune faccia la sua parte, riqualificando la pineta gioiello che si trova di fianco alla piscina, lasciata in condizioni indegne a livello di giochi, panchine e anche pulizia, nonostante sia frequentata da famiglie locali e di turisti.
