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Milioni di euro per scuole, mura storiche, strade e palazzetti: ecco i 54 interventi per rendere più sicuri venti comuni

11 Dicembre 2020

FERMO - Poco meno di quattro milioni (3.953.804 euro, per la precisione). Tanto arriverà nelle casse dei Comuni del Fermano per migliorare lo stato di strade e scuole, dopo l’approvazione dello scorrimento della graduatoria dei fondi del Ministero dell’interno.

Venti Comuni e la Provincia ne beneficeranno per un totale di 54 interventi finanziati. I fondi, che dovranno essere spesi entro tre mesi, pena la revoca, serviranno per progettare e realizzare interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico.

Tra Comune e Provincia, Fermo riceverà più di 1,4 milioni. Saranno usati per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di demolizione e ricostruzione del ponte dell’Annunziata, che collega le provinciali Brancadoro e Bis Montecosaro Scalo (400mila euro), la messa in sicurezza di via Tornabuoni (118.948) e altri interventi contro il dissesto idrogeologico (53.974). Tre gli interventi sulle scuole: messa in sicurezza del biennio dell’Iti “Montani” (274.206 euro), progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di messa in sicurezza della sede centrale dell’Itet “Carducci Galilei” (447.960) e adeguamento sismico ed efficientamento energetico della primaria Cavour (125.700).

Con gli oltre 550mila euro finanziati, Montegranaro investe sul palazzetto in località La Croce (500mila euro), realizzerà un intervento in via Circonvallazione (60mila) ed efficienterà e metterà in sicurezza, rimuovendo l’amianto, un edificio di proprietà del Comune (25mila).

Porto San Giorgio punterà sul miglioramento dell’indice di vulnerabilità sismica degli edifici comunali (250mila euro), Sant’Elpidio a Mare sulla mitigazione del rischio idrogeologico. Spenderà 180mila euro per il centro storico e 35mila per la regimazione delle acque meteoriche in via degli Angeli. Centomila euro serviranno, invece, per l’adeguamento sismico della scuola primaria di Cascinare.

A Montegiorgio arriveranno 200mila euro. Metà andranno a Cerreto, per sistemare le infrastrutture danneggiate da eventi calamitosi, 50mila saranno usati per la messa in sicurezza di viale Ugolino, altrettanti per asfaltare le strade comunali. Tre gli interventi finanziati ad Altidona. Uno riguarda la messa in sicurezza di un tratto di via del Molino (14.637 euro), due la progettazione del miglioramento sismico delle scuole: 32.330 per la materna di via Bertacchini, 31.023 per la primaria “Ripani”.

A Monte Rinaldo, i fondi del ministero saranno usati per fare nuovi marciapiedi (35.500 euro) e per ristrutturare ed efficientare alcuni edifici comunali (52.900). Buona parte dei finanziamenti, Falerone li userà per rendere le scuole più sicure. 40.800 euro serviranno per la ristrutturazione e il miglioramento sismico dell’infanzia Capoluogo, 56mila per le elementari, sempre del Capoluogo. I restanti 32mila saranno usati per rifare i marciapiedi.

Nell’area montana, 180mila andranno a Montefortino per la messa in sicurezza della strada che dal centro di Rubbiano porta alla Gola dell'Infernaccio. Amandola riceverà circa 130mila euro: 34.083 per la messa in sicurezza del dissesto della scarpata di piazzale Garibaldi, 55mila per la riparazione e il miglioramento sismico della scuola dell’infanzia San Francesco, 40mila per i lavori di efficientamento energetico di alcuni immobili comunali.

Smerillo userà 90mila per sistemare la strada comunale Cortigliano, 80mila per la comunale Durano e 45mila per il centro polivalente San Martino al Faggio. Monte San Pietrangeli impiegherà 14mila euro per ridurre il rischio idrogeologico in viale Olimpia. Con 25.376, Pedaso finanzierà una rotatoria lungo la Statale 16. Altri 11.419 saranno usati per mettere in sicurezza la strada comunale Dei Monti.

Montappone spenderà 55mila euro per consolidare e bonificare località Cese e fosse Fonte Rivo e 12mila per mettere in sicurezza le strade comunali in località Selva. La zona di Villa Sagrini sarà al centro degli interventi di Francavilla d’Ete: 52mila euro per la messa in sicurezza del terreno dell’ex villa, 94mila per sistemare l’edificio.

Magliano di Tenna metterà in sicurezza il versante est del paese (30mila euro) e l’ex scuola materna (80mila euro). Monte Urano punterà sulla messa sicurezza della strada comunale Tiboglio (13.792 euro), l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza dell'impianto sportivo “Cam” (6.534) e il miglioramento sismico di un edificio in piazza Leopardi (11.923).

Monte Vidon Corrado si concentrerà sul consolidamento del versante sud del centro storico (35mila euro), Grottazzolina sulla messa in sicurezza delle strade comunali (13.585 euro), Belmonte Piceno sull’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico dell'ex scuola (38mila), Servigliano sull’efficientamento della centrale termica della scuola media (3.700 euro), dell'elementare (3.500) e della palestra comunale (5.500).

Campofilone metterà in sicurezza il perimetro del centro storico (63.461), l’ex scuola media (32.768) e l’edificio Mecozzi/Fonte pubblica (34.385).

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