FERMO – Un parco storico come cornice, la quiete, il movimento dolce e il rumore del respiro: Villa Vitali è diventata per un giorno la cornice di ‘Corpo che ascolta, cuore che agisce – Yoga e Ayurveda per la Pace’. Non una semplice lezione di yoga, ma un’esperienza collettiva dal profondo significato umano e simbolico.
Pioggia e vento non fermano il bello e buono, decine di persone si sono affidate alla guida di Lidia Martorana, ideatrice del format “Yoga nei luoghi della cultura e della bellezza”, insieme con Lucia Tomassetti e Chiara Andrenacci del centro Yoga Luma di Lido di Fermo, e all’operatrice ayurvedica Maria Amelie Caucci del centro “Il Mondo di Amelie”.
L’iniziativa ha permesso di raccogliere, grazie a libere donazioni, raccolte durante la serata sono state destinate al gruppo di Fermo di Emergency. Un supporto degli interventi umanitari a Gaza, grazie alla presenza attiva e concreta di Francesca Turcato e Stefania Castellucci.
Partner è stata l’azienda Uniqa Pea Cosmetics, azienda in pria linea nel campo della bellezza naturale dedicata alle donne. “Con generosità, sensibilità e stima autentica, Uniqa ha sostenuto con convinzione l’evento, dimostrando che l’impresa può essere anche strumento di bellezza etica e solidale” riprende l’organizzatrice.
Un’operazione che ha coinvolto l’assessora Micol Lanzidei, che ha detto subito sì all’utilizzo di villa Vitali, la musica con Michele Sperandio di Cantiere Musicale e il supporto di tanti collaboratori come Cristina Pierini, Meri Pallotti, Rachele Summa e Roberta Frida Perfin. Il tutto sotto l’occhio del fotografo Claudio Marcozzi.
“In mezzo alla pioggia, è scesa anche la luce: quella della solidarietà, della speranza, dell’umanità. Il tutto attraverso un corpo che ascolta. Un cuore che agisce” conclude Martorana.