PORTO SANT'ELPIDIO - Porto Sant’Elpidio conferma la partecipazione, iniziata dallo scorso anno, al festival Marchestorie. Gli appuntamenti che si svolgeranno tra venerdì 10 e domenica 12 ottobre saranno incentrati, come nell’edizione 2024, sul tema “Incontri nel verso”, puntando a valorizzare la poesia e la tradizione dalle radici della città. Confermata alla direzione artistica Simona Ripari, coordinatore del progetto il consigliere comunale Francesco Pacini.
Sarà riproposta, in una versione ampliata, la mostra dedicata a Carlo Cuini al polo culturale Beniamino Gigli, accompagnata da una riflessione su “Carlo Cuini dantista: il mistero degli acrostici”. Interverrà Meri Luciani. La mostra rimarrà aperta anche sabato e domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20. Alle 21.15, sempre al polo Gigli la rilettura comica della Divina Commedia “E se Dante fosse natu ecco?” con Umberto Antolloni e Gianni Marziali.
Sabato 11 ottobre, alle 16.30, la presentazione del libro di Gianluca D’Annibali “Poeti, migranti ed altri insolenti (a braccia semiaperte). In serata, ancora al Gigli, lo spettacolo teatrale e musicale ispirato alla vita e alle opere di Carlo Cuini, dal titolo “Giudice anch’io”, per la regia di Gabriele Claretti, con i ragazzi del corso di teatro Wanna Be In e l’accompagnamento musicale di Doralia Tomassetti ed Eddy Giunchi.
Domenica 12 ottobre, dalle 9 alle 12 una mattina di trekking urbano “Sul sentiero della storia Cluana”, alla ricerca delle origini di Porto Sant’Elpidio, con un percorso di 3,5 chilometri dalla Torre dell’orologio alla Corva e ritorno, con pause durante le quali ci si soffermerà su luoghi e personaggi significativi della città. Sempre in mattinata, laboratorio artistico “Poesie di carta” al polo Gigli, a cura di Marta Cordone, con la trasformazione di poesie in origami. Nel pomeriggio, la pinetina all’ingresso di Villa Murri farà da punto di partenza allo spettacolo teatrale itinerante “Il giardino delle ombre”, ispirato alla vita del condottiero Rinaldo da Monteverde, per la regia di Gabriele Claretti, con Mirco Abbruzzetti, Pamela Olivieri, Fabrizio Pagliaretta e Simona Ripari.
“Confermiamo con entusiasmo la partecipazione a Marchestorie – spiega l’assessore alla cultura Elisa Torresi – Ringrazio Francesco Pacini per il coordinamento e tutti i protagonisti di questo programma ricco, incentrato sulla poesia e sulla figura di Carlo Cuini, che ha rappresentato moltissimo per la città. Ringrazio Regione Marche, Fondazione Marche Cultura, Amat, Consorzio Marche spettacoli per il sostegno, grazie inoltre a San Crispino Eventi, che ha accolto il programma di Marchestorie nel cartellone dei festeggiamenti patronali”.
“Proseguiamo sulla stessa traiettoria avviata nel 2024 – continua Francesco Pacini – Un lavoro sulle nostre radici, nel quale abbiamo voluto fortemente coinvolgere i ragazzi del progetto teatrale Wanna Be In, davvero un’esperienza culturale ed umana significativa. Ci piace che la cultura parta dal basso e stimoli la produzione e l’espressione della comunità locale”.
La direttrice artistica Simona Ripari sottolinea “la continuità di questa rassegna con l’edizione dello scorso anno, ringrazio l’associazione Lagrù per il prezioso supporto. Abbiamo voluto concentrare l’attenzione sulla poesia e la storia del nostro territorio, nell’intento di valorizzare personaggi, tradizioni e storie di Porto Sant’Elpidio. L’anno scorso ci siamo accorti di quanto la figura di Carlo Cuini sia stata significativa per questa comunità ed abbiamo deciso di realizzare uno spettacolo su di lui e le sue opere”. “Ringraziamo per il coinvolgimento e partecipiamo con piacere a questo ricco programma di appuntamenti” aggiunge il presidente di Lagrù Lorenzo Palmieri. Gabriele Claretti, regista dei due spettacoli teatrali, sottolinea che “quello dedicato a Carlo Cuini sarà totalmente incentrato sulle sue parole, noi abbiamo curato la drammaturgia, ma non abbiamo aggiunto nulla alle sue opere”.