FERMO Ha versato 500 euro, ma l'iPhone che pensava di aver comprato, a casa, non le è mai arrivato. Amara scoperta per una donna di Porto San Giorgio che, lo scorso ottobre, aveva acquistato un cellulare su un sito di e-commerce. O, almeno, così credeva. Dopo una lunga trattativa con i venditori, tra mail e telefonate, la donna era stata convinta a versare 500 euro su un conto corrente indicato dai truffatori.
L'iPhone, però, non le è mai arrivato. Trascorso un mese, la donna ha denunciato il fatto ai carabinieri. Nel frattempo, l'annuncio era stato rimosso e la casella di posta elettronica e il numero di telefono disattivati. Analizzando tabulati telefonici e documentazione bancaria, i carabinieri sono risaliti ai due truffatori: una coppia di 41enni, residenti in provincia di Napoli, già noti alle cronache giudiziarie, che sono stati denunciati per truffa, in concorso tra loro.
Ieri sera sul tardi, i carabinieri di Porto San Giorgio hanno fermato un tunisino di 22 anni residente a Lido Tre Archi. Il giovane, che è stato denunciato, era sottoposto alla sorveglianza speciale, con obbligo di permanenza notturna nella propria abitazione, ma non è stato trovato in casa, senza alcuna legittima motivazione.