
*Ci era stata promessa piena trasparenza nella vicenda Fim ed un confronto costruttivo con i cittadini e le associazioni, in particolare queste ultime come risorse portatrici di un interesse collettivo, visto che è interesse di tutti dare una svolta definitiva a questa ormai biblica vicenda.
Nei fatti però, questo non è avvenuto perché gli ultimi incontri avuti con il sindaco sono stati sempre molto stentati ed anche la documentazione con l’accesso agli atti, per reperirla, è stata molto sofferta.
Con queste premesse ora veniamo all’ultimo atto, dove ci era stato promesso che una volta dato l’incarico ai nuovi docenti dell’Università di Bologna, subito a seguire ci sarebbe stata la possibilità d’interloquire con loro. Apprendiamo invece, sempre dal comportamento del sindaco, che non sarà più così.
Come mai questa chiusura? Eppure, come Coordinamento, anche la legge ci riconosce come soggetti portatori d’interesse collettivo! Ci pare invece di scorgere un timore, una paura mal celata in questa scelta di non dare seguito alla parola data. Ma paura di cosa?
La nostra richiesta è legata solo al fatto che noi abbiamo la documentazione completa della vicenda Fim, compresi tutti i documenti con proposte e incongruenze da noi prodotti.
*Legambiente circolo di Porto Sant’Elpidio
