FERMO - Giunta alla sua decima edizione, la rassegna “Fermo sui Libri” continua anche quest’anno ad arricchire l’estate culturale della città di Fermo. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fermo, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Romolo Spezioli”, il Conservatorio “Giovan Battista Pergolesi” e grazie al contributo di numerosi sponsor privati, l’iniziativa conferma il suo ruolo centrale nel panorama culturale del territorio.
Il tema scelto per questa edizione è la virtù, intesa come punto di partenza per una riflessione profonda sull’essere e sul restare umani nel contesto complesso del terzo millennio. In un tempo segnato da incertezze e trasformazioni, risuona con forza il celebre pensiero di Terenzio: «Homo sum, humani nihil a me alienum puto» (Sono un uomo, niente di ciò che è umano mi è estraneo), a sottolineare la fragilità costitutiva dell’essere umano, ma anche la possibilità di attivare risorse interiori preziose come la compassione, l’empatia, l’intelligenza emotiva e il senso di comunità.
Jacopo Veneziani, brillante ed autorevole storico dell'arte, ci renderà edotti sulla virtù dell'inganno e su come l'arte educhi a dubitare, domenica 6 luglio, ore 21.15, nel vivo e panoramico Piazzale Azzolino.
Classe 1994, Jacopo Veneziani si è formato tra l’Italia e Parigi, dove ha ottenuto un dottorato in storia dell’arte alla Sorbona. Ha guadagnato un ampio pubblico facendo il divulgatore artistico sui social (oltre 150mila follower su Instagram), e tra il 2020 e il 2023 ha scritto diversi libri: #Divulgo. Le storie della storia dell’arte (Rizzoli), Simmetrie. Osservare l’arte di ieri con lo sguardo di oggi (Rizzoli) e La Grande Parigi. 1900-1920. Il periodo d’oro dell’arte moderna (Feltrinelli), che ha avuto un ottimo successo. Ha tenuto il podcast Modì – Inseguire un’ombra con Chora Media e curato per tre anni una rubrica settimanale dedicata alla storia dell’arte nel programma Le parole della settimana su Rai3, oltre a essere ospite fisso de In altre parole, condotto da Massimo Gramellini. Ha tenuto il corso Comunicare l’arte all’università IULM di Milano ed è presidente della Galleria Ricci Oddi di Piacenza.
L’evento è ad ingresso libero e gratuito, per informazioni chiamare il numero 338 4162283.