‘Per quel che sappiamo’ è la frase che accompagna il “non c’è motivo per cui Ricci debba fare un passo indietro”. Giuseppe Conte chiede a Ricci “anche negli affidamenti diretti, una pubblicazione preventiva degli appalti sul sito della regione, per garantire la massima trasparenza e un codice etico che possa prevenire conflitti di interessi. Anche per contrastare norme che sono state introdotte da questo governo”.
Insomma, il leader dei 5 Stelle appoggia l’europarlamentare, ma non è che l’entusiasmo sia alle stelle. “Però abbiamo apprezzato che abbia risposto con puntualità e trasparenza”. Conte poi ha aggiunto: “Abbiamo apprezzato che non si sia urlato contro una giustizia a orologeria e che non si sia avvalso della facoltà di non rispondere. Se hai un incarico pubblico, il primo dovere è la massima trasparenza. Abbiamo apprezzato che abbia risposto con la massima puntualità e trasparenza. Lasciamo che la procura faccia il suo corso”.
Le parole di Conte stupiscono il centrodestra: “Quella dei 5 Stele – tuona l’onorevole Bignami – è una mutazione genetica per rimanere al potere”. Aggiunge Massimo Ruspandini, vicecapogruppo di Fdi alla Camera: “Come giustamente ricordato ieri dal ministro Santanchè siamo garantisti con tutti, quindi anche con lui. Come, ne siamo certi, d'ora in poi lo saranno i suoi sostenitori grillini i quali oggi getteranno a mare, dopo averla più volte ammainata, la bandiera sventolata e da tempo non più praticata della legalità e del rigore. Da avvocato del popolo ad avvocato del Pd il passo è breve ed i clienti sono sicuramente di più”.
Soddisfatta invece Elly Schlein: “Bene che anche il M5S abbia confermato il supporto a Ricci, adesso andiamo a vincere insieme nelle Marche”. Ricci incassa e ora con ancora più serenità guarda avanti, preparandosi a un intenso venerdì che lo vedrà nelle Marche al fianco della segretaria, prima a Force per parlare di aree interne alle 10 del mattino, poi a Urbania alla Festa dell’Unità.
“Ho molto apprezzato le parole di Conte sulle Marche e concordo con lui nel rafforzare in Regione i presidi di legalità, di trasparenza e di controllo su affidamenti diretti, nomine e consulenze. Ringrazio il Movimento 5 Stelle, ora riprendiamo la campagna elettorale e cambiamo le Marche insieme”.
