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L'ascensore di accesso al Murri è rotto, l'ospedale ostaggio di un pezzo mancante. Nepi: "Guasto da mesi, il sindaco intervenga"

9 Luglio 2022

FERMO – Una visita, un controllo, un appuntamento in reparto. Per entrare al Murri ci sono due strade, la lunga passerella in salita e l’ascensore che permette alle persone con maggiori difficoltà motorie e problemi di accorciare la distanza.

Così sarebbe normalmente, ma così non è ormai da mesi. “L’ascensore che accede dal parcheggio è bloccato” denuncia Bruno Nepi, presidente del comitato ‘Sanità dei cittadini del Fermano’. Nei giorni scorsi, dopo l’ennesima segnalazione ricevuta, Nepi ha anche allertato il sindaco Paolo Calcinaro, visto che dalla direzione dell’Area Vasta 4, guidata da Roberto Grinta, non sono mai arrivate le risposte dovute.

“Qui si parla di sicurezza e quindi il primo cittadino ha un ruolo. L’ultimo caso ieri con una signora anziana che si è trovata di fronte a quel foglietto di carta con scritto ‘guasto’. Che tra l’altro per vederlo devi proprio arrivare di fronte” ribadisce Nepi.

La questione è tutta legata a un pezzo mancante per poter riparare il guasto un pezzo che l’Asur ha già pagato ma che non è mai arrivato. “Ma qui si parla di urgenza ed emergenza, la burocrazia si bypassa. Si chiama un’altra ditta e si risolve il problema, poi si vedrà. Non c’è bilancio che tenga” prosegue il battagliero presidente.

A questo si aggiunge la normale attenzione che si dovrebbe avere per l’utente. Due consigli: il primo è mettere una catenella, come accade nell’ascensore del comune di Fermo se resta bloccato, “sarebbe almeno più degno di un foglio A4 che si piega con il vento e subito comprensibile”.

Il secondo è legato all’alternativa che viene offerta a chi si trova di fronte all’ascensore rotto: il numero di telefono da chiamare. “Se uno telefona arrivano le guardie dal piano di sopra che a quel punto chiedono di cosa uno abbia bisogno. ma se chiamo, ovvio che mi serve un aiuto” riprende Nepi.

“Anni fa avvenne un caso simile, la dottoressa Padovani per un po’ mise una persona fissa all’ingresso dell’ascensore, almeno il servizio all’utenza era reale”. Tra l’altro, cosa significa ‘possono chiamare gli invalidi’? Se uno ha delle patologie respiratorie, se parliamo di un anziano che cammina con difficoltà non può telefonare? E di casi così, basta passare un’oretta davanti al Murri, se ne vedono tantissimi.

“Ecco perché sarebbe bene che intervenisse anche Paolo Calcinaro, evitando anche quel parcheggiare di auto da cui scendono persone costrette poi a risalire perché l’ascensore non funziona” conclude il presidente del comitato, che non è accreditato al tavolo dell’Asur ma di certo osserva e dà voce a esigenze reali in maniera costruttiva.

Raffaele Vitali

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Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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