
PORTO SANT'ELPIDIO - Caterina Murino è protagonista, mercoledì 10 dicembre di “La vedova scaltra” di Goldoni con la regia e l’adattamento di Giancarlo Marinelli, in scena al Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio nell’ambito del cartellone teatrale Il Miele dell’Arte promosso da Comune e AMAT con il contributo di MiC e Regione e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.
A fianco dell’attrice cagliaritana negli abiti della astuta vedova, lo spettacolo conta Enrico Bonavera nel ruolo del fido Arlecchino e Giorgio Borghetti, Mino Manni, Patrizio Cigliano, Serena Marinelli, Lorenzo Volpe e l’amichevole partecipazione vocale di Jean Reno.
La vedova scaltra rappresenta, nella drammaturgia goldoniana, il primo grande passo verso la Riforma. Dal teatro pastorale, dal teatro delle maschere, al teatro dominato dalla psicologia e da quello che noi chiameremo il carattere della modernità. La vedova scaltra è una macchina comica perfetta: certo, è la prova generale della Locandiera, è la prova generale della emancipazione e della liberazione della donna, (mai come di questi tempi tema così attuale). Ma soprattutto La vedova scaltra è il racconto della giovinezza del mondo con la Repubblica di Venezia pronta (sì, è una scelta) a morire per sempre dentro alla bellezza sovrumana della sua immortalità. È un’avventura d’amore, è un’avventura di cappa e di spada, è un’avventura dentro le volute tenere dell’amicizia e del conflitto. Insomma, La vedova scaltra è Carlo Goldoni.
Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Moliere Teatro Quirino Roma in coproduzione con Richard Caillar Prod, Fimalac Entertainment e Arts Live Entertaiment con il Patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura. Le scene sono di Fabiana Di Marco, le video proiezioni di Francesco Lopergolo, i costumi di Nicolao Atelier Venezia.
Prossimi appuntamenti: domenica 11 gennaio Stefano Fresi in Dioggene di Giacomo Battiato. Radio Macbeth di Michele Segreto con Roberto Marinelli il 7 febbraio è il primo dei tre appuntamenti Made in Marche, seguito, il 20 febbraio, da Corpus Pasolini di e con Giorgio Felicetti. Domenica 1 marzo Tosca D’Aquino, Simone Montedoro, Toni Fornari e Elisabetta Mirra sono i protagonisti di Cena con sorpresa mentre Samuel Peron, Veera Kinnunen e Stefania Caracciolo il 21 marzo presentano Historia. Una storia di migrazione e amore. Chiusura di cartellone e ultimo dei titoli Made in Marche, Insania della Compagnia della Marca scritto e diretto da Roberto Rossetti, il 17 aprile.
Biglietti: Teatro delle Api (martedì e venerdì dalle 17 alle 19 e nei giorni di spettacolo dalle 19), biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e su vivaticket.com (l’acquisto online comporta un aggravio in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione).
Info Teatro delle Api tel. 346/6286586 e AMAT tel. 071/2072439 amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21.15.
