MONTEGRANARO – Un mese tra l’addio a coach Carlo Cervellini e la nomina del suo successore alla guida della Sutor Montegranaro. Una scelta importante, segno di ambizione, se non per la stagione 25/26 di certo per quella successiva quando si spera Montegranaro avrà il suo nuovo palasport da duemila posti.
La dirigenza ha scelto di affidare la panchina a Luca Di Chiara. Un ritorno a casa per l’allenatore, cresciuto nel settore giovanile gialloblù, vissuto sia da giocatore sia da allenatore. “Per me è u sogno” ammette il neo coach.
“Ero andato via perché sentivo il bisogno di fare una esperienza fuori da Montegranaro, ma ora sono pronto per questa sfida. Allenare la prima squadra e consolidare il settore giovanile” prosegue. Per lui negli anni esperienze a Roma, Recanati oltre a quella con Furio Steffè alla Poderosa.
Per uno cresciuto a pane e pallone a Montegranaro sedere sulla panchina della Bombonera è speciale: “La Sutor è un club storico e ambizioso dove – conclude Di Chiara – ogni scelta è ponderata, e dove c’è grande voglia di fare bene. Sento di essere nel posto giusto, circondato da persone di qualità e passione. Vogliamo costruire qualcosa che duri nel tempo, con le idee giuste e un forte senso di appartenenza. Lo faremo con spensieratezza e responsabilità”.