MONTE URANO – Il cameriere della pizzeria Il Priore di Fermo, l’italo serbo Vojo Ilic, prosegue la sua ‘mission impossibile’: diventare il fan numero uno del campione di tennis Novak Djokovic, fresco vincitore a Bercy del suo 40esimo ‘Mille’.
Un cammino iniziato anni fa che l’ha portato già su diversi campi, che l‘ha spinto a creare magliette e cartelloni che inneggiano al campione. Che non è rimasto indifferente, tra autografi e regali ormai Vojo è qualcosa in più di ’un tifoso’.
Un ulteriore step l’ha fatto durante il viaggio a Belgrado, poche settimane fa. “Sono arrivato e subito son andato aa visitare il locale della famiglia Djokovic e mi sono trovato di fronte il padre, stava giocando a biliardo. Avrei voluto fermarmici a parlare, ma è un uomo molto impegnato, il loro ristorante è il cuore delle riunioni e della programmazione delle attività che ruotano anche attorno a Novak. Infatti, finita la partita si è chiuso in stanza” spiega Vojo.
Che però ovviamente, non è passato inosservato, tanto che è stato intervistato da una tv serba. Troppo curiosa la sua storia. “Ho aspettato, per fargli vedere il cartellone che avevo mostrato durante una gara in cui inneggiavo proprio al padre. Ma sono certo che avrò altre occasioni”.
Anche perché Vojo è in partenza per i due momenti clou della stagione di tennis 2023. Prima sarà alle Atp Finals di Torino, “ho i biglietti per tutte le gare”, e poi alle finali di Coppa Davis a Malaga. “Djokovic incontrerà i migliori otto, sarò parte del gruppo che tiferà per lui” prosegue Vojo. Poi la Coppa, “uno dei momenti più sentiti per Nole, perché rappresenta la Serbia”. Anche in questo caso, biglietti pronti con la speranza di vedere la semifinale tra Italia – Serbia e poi chissà.
“Saranno settimane molto intense di tennis, ma essere andato nel suo ristorante, aver visto il padre, aver fatto la foto con la sua statua a grandezza naturale è stato incredibile. Un altro passo verso il mio obiettivo: fermarmi con lui, fargli conoscere davvero la mia storia, entrare nel suo mondo con la mia passione” conclude Vojo Ilic che non ha più confini.
Partendo dalla piccola Monte Urano, uno dei perni del Priore sta provando a seguire Djokovic da un angolo all’altro del mondo. Una sfida con se stesso, ma anche economica. Il supporto serve e in vista delle prossime importanti trasferte l’ha trovato nell’impresa edile dei Fratelli Luciani che prima di altri hanno creduto nella 'mission impossible' di Vojo e capito il potenziale ritorno di immagine del fan che le tv inquadrano sempre.
