di Raffaele Vitali
FERMO - Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, non è un politico che ama vendere i sogni. Ancora meno quando si parla di questioni macro come è quella della viabilità. Ma il Fermano ha bisogno di risposte e il presidente le sta costruendo.
Acquaroli, il tema più attuale è quello dell’A14. Il sud delle Marche è ostaggio del traffico, che fare?
“Questa mattina farò partire due lettere, più una terza alla ministra Carfagna in merito alle aree interne. La prima diretta al ministro delle Infrastrutture Giovannini, la seconda ai vertici di Società Autostrade. La situazione attuale è allucinante”.
Quindi, cosa fare per l’autostrada?
“La richiesta è semplice: sospendere subito, o almeno presto, i lavori in corso perché il danno che si fa alla nostra regione è enorme”.
Parlerà anche di terza corsia?
“Questo tema è sul tavolo, ma da Società Autostrade ho avuto una risposta netta: fino a quando non si chiuderà la partita sulla concessione, rinnovo o conclusione, non è pensabile programmare investimenti come il prolungamento del tratto tra Marche e Abruzzo”.
Secondo nodo, la Monti-mare rilanciata anche dall’onorevole Mauro Lucentini.
“La questione va affrontata, l’opera ha una sua logica”.
Presidente, negli ultimi giorni un incidente mortale e un altro molto grave lungo la Faleriense. Sul tavolo c’è già il progetto, quindi?
“Mi impegno a inserire la Monti – mare, quantomeno il tratto progettato e gestibile con risorse interne (60milioni), nella programmazione europea su cui stiamo lavorando. Insieme alla Fano – Grosseto è una strada da realizzare. Poi, però, l’onorevole Lucentini e gli altri devono impegnarsi a Roma per ottenere le risorse per completarla, perché nel tratto tra i vari paesi va garantita la sicurezza. E per questo mi confronterò con gli amministratori”.
La questione Mezzina a che punto è?
“Qui voglio essere chiaro. Per me è una priorità assoluta. Ma ha un iter non breve. Deve passare da provinciale a statale, insomma deve prenderla in carico l’Anas e inserirla nel suo piano di sviluppo. è una strada interprovinciale che collega il maceratese al piceno passando per il Fermano. L’impegno c’è, sia politico sia tecnico”.
@raffaelevitali
