FERMO – Un sabato sera nel segno dell'amore. Nuovo appuntamento con “Fermo sui libri”, la rassegna guidata dalla direttrice artistica di Oriana Salvucci.
Nove serate con scrittori, filosofi, giornalisti e intellettuali italiani guideranno il pubblico attraverso un’indagine su La virtù, filo conduttore di questa edizione. Un interrogativo aperto ma anche una provocazione alla riscoperta di ciò che significa essere e restare umani nel terzo millennio.
Nel terzo appuntamento della rassegna Diego De Silva, intervistato dal giornalista Raffaele Vitali, parlerà dei misteri della fine dell'amore. Domani sera, 5 luglio alle 21,15 nella cornice di Piazzale Azzolino a Fermo, la serata sarà aperta dalla musica dei violini di Christian Albanese e Sofia Giannini e da Roberto Gioia al fagotto, tutti del Conservatorio Pergolesi.
Diego De Silva, nei suoi romanzi, esplora spesso la complessità delle relazioni umane, inclusi i momenti di separazione, con un linguaggio che evita la volgarità, pur essendo realistico e umano. Descrive le emozioni e le dinamiche delle relazioni, anche quando queste si concludono. In un'intervista, ha sottolineato che la volgarità è un rischio che si può evitare, anche nella scrittura, e che la letteratura, anche quella che parla di cose difficili, può essere uno strumento per affrontare la realtà con eleganza e profondità.
Scrittore e giornalista, Diego De Silva è autore di romanzi tradotti in diverse lingue, di racconti e di sceneggiature cinematografiche e televisive, spiccano le sotrie dell'avvocato Malinconico, collabora con il quotidiano Il Mattino. L’evento è ad ingresso libero e gratuito. Per informazioni: 338 4162283.