ROMA - Muove la testa come un metronomo, si carica, si compiace dopo i colpi chiave. Da tempo non si vedeva una Elisabetta Cocciaretto così determinata. Si incita colpo dopo colpo e si gode gli applausi del pubblico di Roma. Vince 6-2, 4-6, 6-1 un match duro, dominato e poi visto sfuggire nel secondo set.
Non si è scomposta, ha ripreso i controllo del campo, mostrando un’ottima condizione atletica contro la numero 38 del mondo, Avanesyan.
Giocava da sfavorita la Fermana, è entrata nel torneo con una wild card, e quando l’avversaria ha messo in rete l’ennesimo rovescio di un terzo set da dimenticare è stata in alto con le braccia aperte e il sorriso che gli riempiva il volto.
Si è così regalata la sfida affascinante, forte dei suoi 27 vincenti, contro la numero due del mondo Iga Swiatek.