PESARO – Non è un film per cuori teneri quello in corso a Pesaro. Ma è quello che serve per ridare equilibrio, e quindi futuro, alla Victoria Libertas. La condizione ideale per un manager prevede due elementi: idee e poteri. Dalla Salda ha entrambi, perché è questo che il presidente Valli, in accordo con il consorzio, ha deciso.
E così, non ci sono amicizie e rapporti che tengano, l’obiettivo in questo momento in casa biancorossa è solo uno: mettere ordine, ridurre le spese e pianificare gli investimenti, societari e tecnici. Sono dieci giorni che Dalla Salda è in azione, i dieci giorni del condor.
Risultato? Dopo aver incontrato l’assemblea dei soci e il cda, l’amministratore delegato ha deciso di avocare a sé le deleghe che il presidente Valli aveva dato a suo vice, Nicola Dolci. Il che significa che il vicepresidente mantiene il titolo e il posto nel Cda, ma non essendo più operativo vedrà ridotto, o azzerato, lo stipendio. Un altro tassello nella riorganizzazione dell’organigramma della VL che Dalla Salda ritiene essenziale.
Ma questi giorni sono serviti anche per riflettere con tutto lo staff tecnico. L’esito dei colloqui è abbastanza chiaro, anche se non definito: Spiro Leka non è la priorità, ma è sotto contratto. Il che significa che se ci sarà l’opportunità di portare un allenatore più affine all’AD, questo accadrà. Resteranno invece gli altri componenti, che anche Leka aveva ereditato.
Chi è destinato a partire, Dalla Salda l’ha chiarito al mondo VL, sono Matteo Imbrò e Quirino De Laurentiis, entrambi con contratto in mano. Mentre crescono le quotazioni di Simone Zanotti, chiamato a una stagione di riscatto, di orgoglio in maglia VL. Se andranno in porto le cessioni previste, con un importante sgravio alla voce stipendi, Pesaro inizierà a comprare. Sempre se avrà chiuso il nodo allenatore.
L’amministratore delegato si è preso ancora qualche giorno, ora è con la Nazionale under 20 in Grecia, per definire tutte le caselle, ma è certo che entro l’inizio della settimana non ci saranno più buchi. Un’altra certezza è l’ingresso di una figura che lavora con Dalla Salda dai tempi di Reggio Emilia. Una persona di fiducia, in perfetta linea con quel “a me piace lavorare con team ristretti” con cui si è presentato.
Raffaele Vitali