Sei spettacoli in quattordici giorni. Le prime due settimane di luglio sono intense per il festival Storie, il cartellone che unisce i comuni di due province con il cuore nel Fermano anche perché ideatore, Fabio Paci, e regista, Manu Latini, sono made in Fermo.
"Undici piccoli borghi in rete compongono una favola che ogni anno si arricchisce di piazze, teatri, contenuti, pubblico. I primi tre eventi, a cavallo tra Fermano e Maceratese, hanno regalato emozioni ed evidenziato la valenza del Festival. Il debutto - racconta Fabio Paci - con Federico Buffa a Montefalcone Appennino, il più piccolo paese della rassegna con 368 abitanti, ha regalato emozioni non soltanto per la poesia con cui Buffa ha raccontato Maradona, quanto per aver dimostrato che anche nei borghi più piccoli simili eventi possono essere organizzati con successo".
Il bello di Storie è che alterna generi mantenendo alto il livello: "Penso al comico napoletano Antonio Fiorillo che ha animato Penna San Giovanni, fino a Roberto Ciufoli che ha riempito ogni spazio di piazza Leopardi a Belmonte Piceno. Non eventi calati dall'alto, ma creati appositamente per il festival che, come ci dice il nome, regala al pubblico eventi unici caratterizzati dalle storie del personaggi del XX e XXI secolo".
Con questo spirito arrivano i prossimi sei spettacoli, tutti alle 21.30: martedì omaggio a Pino Daniele a Loro Piceno con le Convergenze parallele di Michele Sperandio; venerdì Fabio Zavattaro racconta Papa Wojtyla a Grottazzolina; domenica 9 Alfieri e musici portano la storia di Marco Polo a Sant'Angelo in Pontano; martedì 11 Marco Franzelli a Montappone racconta Sara Simeoni che si collegherà online; sabato 15 luglio protagonista è Paolo Rossi nel racconto di Federica Cappelletti nella piazza di Belmonte; chiude il sestetto la serata dedicata alle musiche dei film di Felliini a Montefalcone Appennino.
"Spettacoli per ogni età per un festival senza confini che nei borghi ha la sua casa". IL PROGRAMMA
r.vit.