PORTO SANT’ELPIDIO/FIRENZE – “Il profumo? È un ponte di emozioni”. Daniela Ciaffardoni, ceo di Danhera, azienda elpidiense, si presenta così al Pitti Fragranze.
Il salone dedicato alla profumeria artistica internazionale si apre domani alla Stazione Leopolda. Per la 23esima edizione espongono 260 brand, di cui il 75% arriva dall'estero, 110 tra nomi nuovi e rientri. Tra loro c’è Danhera, protagonista tra le note olfattive più esclusive e le formule skincare che combinano bellezza e scienza, alle quali è dedicata anche la nuova sezione del Pitti.
Tanti gli eventi e le partecipazioni speciali. Tra queste, Satoshi Kuwata, founder e creative di Setchu, è lo Special Guest che presenterà il primo set di cinque profumi. E poi Meo Fusciuni, tra i più importanti nasi italiani a livello internazionale, che domani presenterà in anteprima assoluta il docufilm autobiografico Memorie Olfattive.
Un naso che non potrà che farsi conquistare dalle essenze create a Porto Sant’Elpidio che sanno far riscoprire la forza universale dei miti e delle leggende, rendendoli vivi nel cuore del mondo contemporaneo.
“Per noi il profumo è arte pura, è un ponte sensoriale tra la cultura classica e la modernità. Con le nostre fragrane evochiamo archetipi eterni, trasformandoli in esperienze olfattive capaci di accendere l’immaginazione e di toccare corde profonde dell’anima” spiega la Ceo.
Negli anni Ciaffardoni ha saputo creare note rare e preziose che le permettono di guidare il pubblico “verso la celebrazione della bellezza eterna, della memoria e dell’immaginazione che solo il profumo sa trasmettere”.
Un viaggio che ha colpito anche gli organizzatori di Pitti Fragranze, tanto che domenica, alle 14, uno degli appuntamenti in cartellone è proprio quello con Daniela Ciaffardoni e Danhera per conoscere, durante un talk, la filosofia del brand riassunta nel titolo dell’incontro: ‘Tra Storia e Sogno: il Profumo come Ponte di Emozioni’.
r.vit.