SAN SEVERINO MARCHE – A braccia alzate. Giulio Pellizzari ha vinto la diciassettesima tappa della Vuelta a Espana 2025, la O Barco de Valdeorras-Alto de El Morredero di 143,20 chilometri.
Un arrivo in solitaria, con il secondo a 16 secondi di distanza. La vittoria non basterà per insediare la maglia rossa di Jonas Vingegaard, ma Giulio Pellizzari, 21enne di San Severino Marche, ha coronato il sogno di una vita. Primo successo in carriera per l'azzurro della Red Bull-Bora-Hansgrohe con un affondo deciso a 4 chilometri dall'arrivo, un attacco intelligente e studiato col compagno di squadra Jai Hindley.
L'australiano ha chiuso gli spazi, gli uomini di classifica non hanno affondato il colpo: Pellizzari è arrivato in solitaria, urlando di gioia e con un largo sorriso sul volto. La prima in carriera ha un bel sapore e potrebbe essere un ottimo segnale in vista della prossima stagione.
"Questo è il momento migliore della mia carriera, una carriera breve per ora - ha commentato soddisfatto Pellizzari - oggi ho avuto una strana sensazione, in qualche modo sentivo che poteva essere la mia giornata. E devo ringraziare la mia squadra, in particolare Jai Hindley. Abbiamo fatto di tutto nella discesa per cercare di mettere sotto pressione Pidcock. Negli ultimi chilometri, abbiamo avuto due corridori della squadra tra i primi sei. Stavo pensando: 'se attacco, nessuno mi seguirà. Ed è così che è andata”.