OSAKA - La magia della musica e di quei lunghi ricci grigi ha conquistato l’Expo di Osaka. Protagonista è stato Giovanni Allevi, il musicista, direttore d'orchestra, compositore e scrittore conosciuto come pochi altri nel mondo.
La Regione March gli ha affitto il concerto del 2 giugno e lui ha fatto un grande dono presentato in anteprima mondiale ‘Nostalgia’, un adagio estratto dal concerto 'Mm22', una composizione per violoncello e orchestra d'archi.
Un concerto speciale anche perché cade aa tre anni dalla scoperta del mieloma multiplo che sembrava potesse fermare le sue mani, gli tremavano le dita. E invece, la forza della musica l’ha rimesso in piedi e gli ha permesso di tornare a calcare palcoscenici anche lontani come quello di Osaka, in quel Giappone che lo ama e lo apprezza.
Una terra dove, dal suo primo concerto a Tokyo nel 2008, non è mai mancato prima che la malattia lo fermasse. “Avevo 17 anni ed ero dentro la musica classica, dentro Beethoven e Chopin. Un giorno nella mia mente sono entrate le note della mia prima composizione in assoluto e l'ho intitolata Japan” ha raccontato tra un brano e l’altro.
Una scelta senza un motivo, “resta un mistero” ha ammesso. “Ma probabilmente in questo titolo c'era già un destino segnato”. Al suo fianco l’assessore Andrea Maria Antonini e anche Iginio Straffi, mister Rainbow, l’inventore delle Winx. “Le Marche sono un veicolo attraverso il quale i nostri creatori vogliono farsi conoscere anche qui in Giappone” ha aggiunto.