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Il festival della Calligrafia di Fermo vola in Corea: scelto dall'Italia per il premio Unesco. Nofri: formiamo alunni e insegnanti

8 Luglio 2025

FERMO - Ci vorrà del tempo forse per comprendere davvero la portata di quello che è accaduto. Ma intanto c’è il fatto: la Commissione Nazionale dell’Unesco ha selezionato il Festival della Calligrafia di Fermo come candidato per l’Italia al Premio Internazionale Unesco per l’Alfabetizzazione 2025.

L’alfabetizzazione dell’era digitale sarà al centro della cerimonia di premiazione che si svolgerà in settembre in Corea. “Il progetto "Festival della Calligrafia", giunto alla terza edizione, si focalizza sulla scrittura a mano come competenza fondamentale per lo sviluppo cognitivo e linguistico” si legge nelle prime righe delle motivazioni del premio.

Il festival è stato ideato e organizzato dall’Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale (Ossmed), centro di ricerca no-profit guidato da Carlo Nofri. Partner fondamentale è l’Istituto Universitario SSML San Domenico, uno dei primi a organizzare corsi universitari in lingua dei segni, impegnato in progetti legati alla disabilità e alla prevenzione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).

“Formando insegnanti e coinvolgendo persone con disabilità e disturbi dell'apprendimento come disgrafia, dislessia e discalculia, il progetto garantisce pari opportunità educative e di qualità per tutti. Le attività didattiche integrano strumenti digitali con pratiche tradizionali, creando un equilibrio virtuoso tra tecnologia e abilità manuali, considerato essenziale per un approccio consapevole all'alfabetizzazione nell'era digitale” prosegue la commissione Unesco.

il festival ha coinvolto 22 scuole con plessi in 24  Comuni della Provincia di Fermo. durante l’anno si sono tenuti corsi di educazione al gesto grafico per insegnanti, 11 corsi rivolti a 473 docenti, applicazione delle nuove competenze in classe per  5600 allievi. È stato ideato anche un premio di calligrafia a cui hanno partecipato 3.548 allievi.

importante anche la collaborazione con l’Università Popolare di Fermo e la Biblioteca Civica, insieme con loro Ossmed ha organizzato un convegno internazionale che ha prodotto atti poi pubblicati in ‘Scrittura manuale e digitale: antagonismo o sinergia?’.

Il ‘caso Fermo’ è arrivato anche alla Camera dei Deputati ed ha avuto uno speciale dedicato di Medicina 33 che ha intervistato Carlo Nofri in occasione della giornata mondiale della scrittura a mano.

“Rappresentare l’Italia è un grande onore per noi e per Fermo Città Unesco dell’Apprendimento, altro percorso che ha avuto nella San Domenico un perno” sottolinea Nofri. Una università nel cuore della città che è diventata l’hub, il cuore pulsante, della ricerca e dell’innovazione sociale, pedagogica e tecnologica. “Siamo riusciti – riprende Nofri – ad attrarre e coinvolgere giovani intelligenze  ed esperti di consumata esperienza”.

Un lavoro che ha prodotto quattro azioni, o meglio innovazioni: il primo corso di laurea italiano per interpreti internazionali delle lingue dei segni; la nascita dell’ Università Popolare; il progetto  per il turismo accessibile  Fermo Deaf Friendly City con l’utilizzo di tecnologie basate anche sull’intelligenza artificiale;  Open Channel, la prima web tv accessibile per il mondo della sordità e della disabilità.

“Tutto fatto – chiarisce il presidente di Ossmed - utilizzando al 95% risorse attinte attraverso la partecipazione vincente a bandi regionali e nazionali”. Ora, la Corea: “E’ per noi un ulteriore step, un traguardo intermedio di un cammino iniziato sette anni fa”.

È soddisfatta l’assessora Mico Lanzidei, che guida la Cultura nel capoluogo: Abbiamo puntato da anni su azioni concrete per fare dell’apprendimento permanente una modalità di approccio alla vita nella sua completezza, per avere cura della crescita personale e attenzione verso le fragilità degli altri. In questo senso, il festival della Calligrafia rientra nelle tante attività messe in piedi in rete. Il festival rappresenta un passo importante per le nuove generazioni che partono già dalla scrittura digitale, rischiando di compromettere la coordinazione testa-mani che ha bisogno di allenamento”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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