FERMO – Ogni appuntamento è pensato per “rieducare le persone al piacere dell’ascolto della musica classica”. Per riuscirci, Anna Danielli, direttrice artistica del Cicolo di Ave, mette a disposizione le sale della casa di famiglia, Palazzo Brancadoro, e quado il nome è di grande richiamo, con il Comune di Fermo, il teatro dell’Aquila.
Domani sera alle 2130 si apre la nuova stagione concertistica, l’ottava, con il pianoforte di Zlata Chochieva. In realtà c’è stata una anteprima a Milano ma è con il recital pianistico della musicista cresciuta sotto Michail Pletnëv, già vincitrice di numerosi concorsi e premi internazionali che condurrà il pubblico tra le sonorità di Beethoven, Schumann, Liszt, Scriabin, Bartók e Sibelius.
“Il nostro è un progetto artistico e musicale che mira – spiega Danielli – a far capire che non esistono città, anche di provincia, che non possano diventare autentici palcoscenici di successo per i grandi musicisti di tutto il mondo”.
Zlata Chochieva guiderà i partecipanti in un itinerario musicale che attraverserà epoche e stili diversi e che muoverà da Béla Bartók a Ludwig van Beethoven, da Robert Schumann a Aleksandr Scriabin e Franz Liszt, con una pagina ispirata alla Divina Commedia che fonde un virtuosismo trascendentale a un’ intensa profondità spirituale.