
FERMO – Le marche fanno il pieno di applausi sul red carpet e gli schermi della XX edizione della Festa del Cinema di Roma, a conferma delle buone scelte di Andrea Agostini e del suo team della Fondazione Marche Cultura.
Due opere hanno colpito il pubblico, e la critica, Allevi - Back To Life e Il Principe della Follia. “Due opere intense che nascono e hanno trovato nelle Marche il loro luogo di vita e di produzione” sottolinea Agostini .
“Due produzioni che raccontano, con linguaggi diversi ma complementari, il dolore e la rinascita: storie che trasformano la sofferenza in bellezza e che confermano il potere salvifico dell’arte”.
Agostini ha poi annunciato che la prima nazionale di Allevi - Back To Life si terrà il 13 novembre ad Ascoli Piceno alla presenza del musicista. Abbiamo scelto la sua città natale per celebrare insieme la resilienza di un grande uomo e di un grande artista che ha saputo trasformare il proprio dolore in luce, un esempio per tutti noi”.
IL documentario, diretto da Simone Valentini, è prodotto da Twister Film con Rai Cinema e Bizart. L’opera, in stile americano, segue il ritorno di Giovanni Allevi, dopo la pausa dovuta alla malattia, alla musica e al pubblico nella sua città natale sul palco di Piazza del Popolo di Ascoli Piceno. Un racconto intimo tra riflessioni sul dolore, la vita e il ruolo dell’arte come mezzo di resilienza.
“La malattia mi ha catapultato in una dimensione dove c’è poesia. - Ha raccontato Giovanni Allevi durante la presentazione - Ero in ospedale, in bilico tra la vita e la morte, ho cominciato a scrivere trasformando in note le sette lettere della parola mieloma attraverso un procedimento che aveva usato Bach, sono scaturite sette note che formano una melodia bellissima”.
Il concerto è diventato così per Allevi un ulteriore stimolo alla resistenza e alla rinascita. “Un’opera dedicata alla sorella Stella, scomparsa qualche giorno dopo la diagnosi della malattia” riprende Agostini che ricorda che il film sarà in tutte le sale il 17 novembre.
r.vit.
